Presso la manifestazione WinHec (Windows Hardware Engineering Conference), la Scsi Trade Association ha forninto qualche dettaglio sul futuro e sulle aspirazioni di questa interfaccia di comunicazione. Stando alla roadmap del consorzio, entro il 2003 l …
Presso la manifestazione WinHec (Windows Hardware Engineering Conference),
la Scsi Trade Association ha forninto qualche dettaglio sul futuro e sulle
aspirazioni di questa interfaccia di comunicazione. Stando alla roadmap del
consorzio, entro il 2003 lo standard arriverà alla versione Ultra5 Scsi,
che incrementerà la larghezza di banda fino a 640 Mbps. Attualmente, le tr
e
generazioni esistenti (Ultra1, Ultra2 e Ultra3 Scsi) consentono un bandwith
massimo di 160 Mbps. L’intenzione è quella di contrastare le tecnologie
emergenti nella fascia alta del mercato (Pc professionali, server e
workstation), da sempre dominio preferito del protocollo Scsi. D’altro
canto, però, non è da sottovalutare la sfida con la seconda generazione
dello standard Usb, che potrebbe scalzare definitivamente quello Scsi nel
mercato low-end dei pc. Sulla base delle caratteristiche proprie della
tecnologia Scsi, che consente il collegamento di 16 periferiche
contemporaneamente, un portavoce di Adaptec ha affermato che "per la
fascia di utenza medio-alta che necessita di connettività estrerna Scsi
è
una scelta obbligata".
