Microsoft supporta Xml per Sql7 e aiuta gli utenti sull’Anno 2000

La prossima versione di Sql Server di Microsoft supporterà il linguaggio
Xml, ormai emergente standard nel mondo Web. A distanza di soli quattro
mesi dal rilascio della versione 7, il costruttore sta già lavorando sulla
nuova generazione del database, dal nome in codice di Shiloh, che conterrà
molte caratteristiche inedite e, in particolare, strumenti atti a
semplificare lo scambio di dati su Web e reti aziendali. L’impegno verso
Xml è per Microsoft estensivo e copre anche Office 2000 e Internet Explore
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5. Su Sql Server, il supporto si dovrebbe concretizzare nella generazione
di documenti Xml per utenti che vogliano visualizzare i dati via browser e
nell’aiuto alla costruzione di query concise, offrendo una descrizione del
tipo di dati all’interno del database.
Un’altra nuova feature di Shiloh sarà quella delle "viste materializzate",
che consentono agli utenti di programmare più facilmente il database, per
rilasciare report precalcolati. Ad esempio, il prodotto potrà aggiornare
automaticamente un’interrogazione complessa, in modo da offrire agli utenti
una risposta "fresca" nel caso in cui avanzassero in modo ripetitivo e
periodico la stessa richiesta.
Intanto, Microsoft ha rilasciato due nuovi strumenti che intendono aiutare
gli utenti negli sforzi di aggiornamento all’Anno 2000 sui propri prodotti.
Le novità si chiamano Year 2000 Product Analyzer e Year 2000 Product Guide
Workbook. Entrambi sono stati progettati per supportare la costruzione
dell’inventario dei prodotti Microsoft residenti su pc o dispositivi di
rete, nonché per prendere le appropriate mosse in modo da renderli
compatibili all’Anno 2000. Attualmente, i due strumenti sono disponibili in
inglese, ma saranno tradotti in 14 lingue entro 60 giorni. Sono prodotti
gratuiti e scaricabili dal sito Web di Microsoft.