Dopo una lunga attesa da parte degli utenti, la versione 5.0 di Lotus Domino è stata finalmente messa a punto dalla divisione software di Ibm, che dovrebbe metterla in commercio a partire dalla prossima settimana, sia via Internet che sul tradiz …
Dopo una lunga attesa da parte degli utenti, la versione 5.0 di Lotus
Domino è stata finalmente messa a punto dalla divisione software di Ibm,
che dovrebbe metterla in commercio a partire dalla prossima settimana, sia
via Internet che sul tradizionale supporto cd rom.
La principale novità del prodotto consiste nella divisione del client Note
s
dal server Domino, mentre il prezzo è stato fissato a 1.795 dollari per
Domino Application Server, a 695 dollari per Domino Mail Server e a 4.995
dollari per Domino Server. Domino Designer costerà invece 495 dollari e
girerà su stazioni di lavoro Windows 95, 98 e Nt, oltre che su Macintosh.
Il prezzo delle licenze per gli utenti autenticati (che si chiamano Domino
Client Access Licence) è stato fissato a 40 dollari per utente o 25 mila
dollari per ogni server collegato a una extranet.
Già nel gennaio scorso gli utenti del prodotto si aspettavano un prossimo
rilascio della versione definitiva, ma in occasione di Lotusphere 99 un
portavoce dell’azienda ha comunicato che era ancora in corso un intenso
programma di correzione di bug. Da allora, un ritardo nella consegna delle
prime copie è stato annunciato per altre tre volte.
Le funzioni di Domino 5 sono dedicate soprattutto al miglioramento
dell’interfaccia grafica e all’integrazione delle applicazioni di back-end.
La nuova versione contiene inoltre una vasta gamma di opzioni di sviluppo
dedicate al Web, oltre a un forte supporto del linguaggio Java, a una
maggiore integrazione del clustering e alla compatibilità con gli ambienti
di sviluppo Microsoft Front Page e Netobject Fusion.





