Nonostante sia nata solo nel 1996, Mge Ups Systems può già vantare risultati degni di nota: nel corso dell’anno fiscale 1998 ha infatti realizzato a livello mondiale un fatturato di 2,6 miliardi di franchi (circa 780 miliardi di lire), co …
Nonostante sia nata solo nel 1996, Mge Ups Systems può già vantare
risultati degni di nota: nel corso dell’anno fiscale 1998 ha infatti
realizzato a livello mondiale un fatturato di 2,6 miliardi di franchi
(circa 780 miliardi di lire), con una crescita del 14% rispetto ai 2,3
miliardi di franchi del 1997. Più esattamente, il progresso registrato nel
’98 proviene per un 15% dall’Europa, per il 16% dagli Stati Uniti e per il
13% dall’Asia. +A fronte di un mercato che cresce solo dell’8% – ha
dichiarato Jean Marc Stefani, amministratore delegato di Mge Italia –
questo risultato ci ha dato molta soddisfazione. Il fatto poi che sul
nostro fatturato l’Europa incida per più della metà ci ha permesso di
compensare un po’ la crisi delle vendite sul mercato asiatico, dove
comunque abbiamo continuato a mantenere la forza vendita per conservare la
posizione;.
Mge Italia ha realizzato nel corso dell’anno fiscale 1998 un fatturato di
28 miliardi di lire. +Per il 1999 – ha spiegato Stefani – ci
siamo prefissati di raggiungere i 32 miliardi di fatturato, ma oggi abbiamo
già superato le stime. In Italia il mercato degli Ups è molto frammentato
causa la presenza di numerosi player di piccole dimensioni. Per questo
motivo, nonostante ci posizioniamo al secondo posto, abbiamo una quota di
mercato solo dell’8 per cento;.
Il gruppo Mge si sta organizzando a livello mondiale in quattro zone
operazionali per meglio fronteggiare le esigenze di mercato e con la
prospettiva di entrare in borsa. +Sin da quando siamo nati – ha
precisato Stefani – ci siamo prefissati l’obiettivo di quotarci in borsa
e oggi, visti i risultati, ci siamo molto vicini. La decisione definitiva
sarà però presa a settembre;. Per raggiungere il predetto obiettivo
sarà creata una divisione europea, con la stessa struttura di quelle
americana e asiatica. La nuova divisione si occuperà di ricerca e sviluppo,
del marketing e delle attività industriali, commerciali e di servizio della
propria area. Sarà inoltre responsabile della gestione delle risorse umane
e del controllo qualità per l’Europa. H anche in programma una
ristrutturazione a livello corporate dell’azienda per permettere un più
efficace scambio di informazioni ed esperienze all’interno della società
stessa.





