Fujitsu e Siemens annunciano l’ambizioso futuro dei processori Sparc

Le nuove strategie per la specifica linea di prodotti permetteranno ai vendor di distribuire server basati su doppio processore a partire dal prossimo anno, in attesa di soluzioni a quattro nuclei.

13 marzo 2003 Dopo Sun Microsystems, tocca a Fujitsu annunciare i piani per la distribuzione di prodotti server Sparc-based, che dovrebbe concretizzarsi nei prossimi anni grazie alla combinazione di avanzati processi di produzione di microprocessori con nuove componenti elettroniche, in grado di supportare fino a diverse centinaia di applicazioni software operanti simultaneamente su di una singola macchina. Nello scorso ottobre, i due partner Fujitsu e Siemens avevano ufficializzato la distribuzione di processori Sparc64 V a 1.3 GHz nella gamma di server PrimePower compatibili con Solaris. L’annuncio di tale distribuzione, il cui inizio era previsto per lo scorso febbraio, era stato accompagnato da esigui dettagli sui piani futuri inerenti alla linea PrimePower e ai processori Sparc64. Da allora, le due aziende hanno comunicato i programmi per la creazione di server Itanium-based che utilizzeranno le tecnologie dei PrimePower e delle loro controparti nelle attività dei due server Primergy Intel-based. Qualcuno era rimasto un po’ dubbioso sulle reali intenzioni di Fujitsu e Siemens circa il coerente sviluppo delle strategie per i prodotti server Sparc-based, così nei giorni scorsi le aziende, con il non ultimo intento di fugare ogni possibile motivo di confusione, hanno annunciato la propria linea direzionale per gli sviluppi e gli investimenti futuri relativi al chip Sparc64 e alla piattaforma PrimePower da qui fino al 2007. I nuovi processori sono adesso integrati nei nuovi server PrimePower Xa 900, 1500 e 2500, e includeranno 2 Mbyte di cache memory L2 onchip. Secondo quanto dichiarato da Richard McCormak, responsabile marketing per l’unità Fujitsu Technology Solutions della partnership Fujitsu-Siemens, la compagnia sta approntando una serie di benchmark per Sap, Oracle, Spec e Java che saranno lanciati nella prossima settimana sulle proprie macchine midrange a 8, 16 e 32 vie, così da dimostrare la supremazia della linea PrimePower in questo settore di mercato. I responsabili di Fujitsu spiegano, inoltre, che ogni nucleo del chip Sparc64 VI disporrà di una cache on-chip L2 dedicata, come il processore Hp Pa-8800 (previsto per la fine dell’anno) e differentemente dal processore dual-core Power4 di Ibm, che dispone di una cache L2 condivisa dai due nuclei. Sembra comunque certo che il nuovo Sparc64 VI debutterà a 2.4 GHz e includerà 4 Mbyte di cache L2 per processore. Lo Sparc64 VII avrà, invece, una velocità di clock fra i 5 e i 6 GHz e includerà quattro nuclei processore per chip.

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