La società giapponese ha deciso di chiudere tutte le divisioni IT nel mondo alla fine di marzo. Gli scarsi margini sui prodotti all’origine della decisione. Garantita l’assistenza
31 gennaio 2003 Già da qualche giorno circola in Rete la notizia che Yamaha abbia intenzione di cessare la produzione di masterizzatori di CD. La società non ha rilasciato ancora un comunicato ufficiale a riguardo, atteso per la prossima settimana, ma fonti interne ci danno per certa la chiusura di tutte le divisioni IT di Yamaha nel mondo alla fine dell’anno fiscale previsto per il 31 marzo.
La causa di questa non facile decisione deriva dalla situazione di mercato dei dispositivi ottici: i margini sui masterizzatori di CD si sono sempre più assottigliati e i nuovi prodotti come i masterizzatori di DVD, su cui Yamaha stava investendo, seguiranno a breve la stessa strada, vista l’ampia richiesta e l’entrata in gioco di competitor che puntano su decisi ribassi di prezzo per conquistare quote di mercato. Anche la ricerca sul futuro Blue Ray Disc, il sostituto del DVD, sarà interrotta.
Chi possiede un masterizzatore Yamaha potrà comunque godere della garanzia e dell’assistenza prevista per due anni.
La società giapponese ritornerà a focalizzarsi sul settore audio, investendo i risparmi di questa dismissione in ricerca e sviluppo della divisione.
