Ico Global Communications lancia il servizio satellitare

Dopo l’annuncio recente del servizio commerciale Icoroam per reti Gsm 900/1800, attualmente in fase di sperimentazione in Europa, Ico Global Communications presenta il proprio servizio satellitare, che verrà reso disponibile entro il 2000. Il se …

Dopo l’annuncio recente del servizio commerciale Icoroam per reti Gsm
900/1800, attualmente in fase di sperimentazione in Europa, Ico Global
Communications presenta il proprio servizio satellitare, che verrà reso
disponibile entro il 2000.
Il servizio prevede l’utilizzo di una nuova generazione di terminali mobili
tascabili in tecnologia dual band, che permetteranno agli utenti di
transitare in roaming tra le reti Ico e quelle radiomobili terrestri.
Destinato soprattutto alle zone d’utenza non servite dai sistemi cellulari,
che in futuro, secondo le stime Ico, raggiungeranno solo il 20% della
terraferma mondiale, il sistema sarà costituito da un comparto spaziale e
da una rete terrestre dedicata, denominata Iconet. Il primo prevede dieci
satelliti operativi (più due di riserva) sull’orbita terrestre, a una quot
a
media di circa 10mila chilometri, ciascuno dei quali sarà in grado di
gestire fino a 4.500 telefonate contemporaneamente, utilizzando sistemi di
elaborazione digitale a bordo e accesso multiplo Tdma (Time Division
Multiple Access). L’interfaccia tra i satelliti e la rete terrestre sarà
costituita da nodi San (Satellite Access Nodes), che instraderanno il
traffico telefonico e gestiranno il traffico dati degli utenti. I San si
collegheranno inoltre con i punti di interconnessione alle reti telefoniche
pubbliche commutate, radiomobili e di trasmissione dati.
L’approvvigionamento dei veicoli di lancio dei satelliti è attualmente
completo: i satelliti (adesso al ventottesimo mese di costruzione da parte
di Hughes Space and Communications International) saranno lanciati da due
veicoli spaziali americani, da uno russo e uno ucraino. Le 12
infrastrutture San sono già state localizzate in tutto il mondo e un
consorzio di aziende, tra cui Nec, Hughes ed Ericsson, sta lavorando sulla
progettazione di Iconet e sono stati siglati contratti per la fornitura dei
terminali. Accordi di distribuzione esclusivi e non sono stati siglati con
partner in oltre 90 mercati.

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