Si rinnovano le Optra di Lexmark

Cambia quasi integralmente l’offerta di stampanti laser della casa americana. Le novit` riguardano soprattutto il design e la gestione della carta.

Lexmark gioca al rilancio. Dopo il successo della prima famiglia di Optra
(che in Italia hanno fatto balzare nel 1995 le vendite di stampanti laser
Lexmark da 4mila a 15mila), la società statunitense spera di fare il bis
con l’ultima generazione di Optra, contrassegnate dalla sigla S. Si tratta
di tre nuovi modelli di stampanti laser monocromatiche con velocità di 12,
16 e 24 pagine al minuto che andranno a sostituire da subito l’attuale
offerta Lexmark. Del vecchio listino rimarranno la Optra E+ (il modello
entry level) e la Optra N (per la fascia alta di mercato). Caratteristiche
interessanti delle nuove Optra sono il design, rinnovato e particolarmente
accattivante, e le modalità di gestione della carta. Le opzioni di
alimentazione sono modulari e comprendono il dispositivo per la stampa
fronte/retro, l’alimentatore per 85 buste e i cassetti da 250, 500 e 200
fogli. La modularità non riguarda solo l’ingresso dei fogli ma anche
l’uscita per cui si può associare a un particolare dipartimento aziendale
un ben definito cassetto d’uscita. Per facilitare l’installazione e la
gestione della stampante in rete (Ethernet o Token Ring) è stato potenziat
o
il software MarkVision, che oltre al set up remoto e alla diagnosi di
stato, permette adesso di realizzare delle statistiche dei lavori di
stampa, di fare un inventario delle stampanti (grazie al Dmi) e di tenere
sott’occhio i livelli della carta e del toner. Le emulazioni supportate
sono il Pcl6 e il PostScript II. L’offerta di stampanti Optra S si chiude
con la versione a colori Optra Sc che raggiunge una velocità di 3 ppm in
policromatico (12 ppm nel caso bianco e nero). I prezzi delle Optra partono
da 2 milioni 488 mila lire.
Se le stampanti laser proseguono spedite, quelle ink jet non stanno certo
a guardare. Lexmark ha infatti presentato due nuovi modelli di Color
JetPrinter (la 3000 e la 7000) che si rivolgono agli utenti professionali
di Windows. La 7000 raggiunge una risoluzione di 1200×1200 dpi e si rivolge
a chi necessita di stampe di qualità fotografica (prezzo di 816mila lire),
mentre la 3000 si posiziona un gradino più in basso (520mila lire) con una
risoluzione di 600×300 dpi.

LASCIA UN COMMENTO

Inserisci il tuo commento
Inserisci il tuo nome