Il Full service provider, come la società si definisce, eroga in affitto una suite di applicazioni per aziende medio-grandi che comprende l’Erp di Sap, il Crm di Siebel, la Business intelligence di Business Objects e, grazie alla piattaforma BroadVision, anche il portale aziendale.
Cosa ha spinto Epiclink a pensare che ci sia spazio di successo per le applicazioni business ad alto valore aggiunto erogate in Asp? Da un lato vi è la convinzione che, in generale, lApplication service provisioning e loutsourcing siano le soluzioni che davvero il mercato cerca. Dallaltro, invece, arriva la constatazione che "spesso nelle grandi aziende mancano competenze interne in ambiti ancora poco tradizionali, per esempio il Crm o le-business, e in grado di gestire piattaforme complesse", come ha osservato Maurizio Nebuloni, solutions director della società. Se si sposa questa visione, è logico pensare che alle aziende (medio-grandi, in questo caso) convenga ricorrere allapporto esterno proprio per assecondare tali esigenze. Magari adottando il modello "estremo" del Full service prodiver che, proprio come nel caso di Epiclink, si occupa di erogare al cliente lintera catena del valore di un progetto It, dalla connettività allhosting, (con il corollario dei servizi di sicurezza), dallapplication management allAsp puro, fino ad arrivare alle attività di consulenza e integrazione. Un modello "chiavi in mano", questo, che nelle intenzioni dovrebbe apportare vantaggi sia al lato utente (che si trova ad avere a che fare con ununica interfaccia e che, auspicabilmente, va incontro a spese più contenute per usufruire di servizi It), sia a quello del fornitore, che potenzia il proprio canale di vendita e di delivery.
La suite applicativa
Allinterno del proprio ricco scenario di offerta in qualità Fsp, costruito ovviamente anche grazie a partner (per la parte di connettività di back end, per le applicazioni erogate e per la consulenza), Epiclink ha recentemente ritagliato la proposta Corporate Portal. Si tratta di un ulteriore tassello allinterno di unapplication suite composta da 10 soluzioni "che contiene il 90% delle funzionalità necessarie alle esigenze aziendali, dallErp al Crm, alla Businnes intelligence – ha precisato Nebuloni -. È uno spettro di funzionalità allinterno del quale un cliente può ritagliare ciò che gli serve".
Lidea si è sviluppata insistendo su un approccio "best of breed" nella scelta del partner: tale scelta, per Epiclink ha coinciso con la partership con Hp Consulting e con ladozione dei prodotti di Sap per lErp, di Siebel per il Crm, di BroadVision per le-business e di Business Object per la Business intelligence. A ciò si aggiunge il problema dellintegrazione tra le varie applicazioni, che la società risolve con tecnologia Tibco e che rende particolarmente veloce grazie a una precisa metodologia operativa, sviluppata appositamente.
Lofferta Asp di EpicLink, in ogni caso, è basata su applicazioni pre-customizzate, che consentono di limitare le attività di personalizzazione e di integrazione con i sistemi legacy, anche perché, come nel caso del Corporate Portal, è già predisposta la maggior parte delle funzionalità necessarie alle grandi aziende. Inoltre, sostiene la società, se lago della bilancia si sposta troppo verso la personalizzazione si perde il vantaggio (economico e di time-to-market) dellapplicazione "in affitto", muovendosi, invece, verso un modello di tipo outsourcing.
Il Corporate Portal di Epiclink è visto come evoluzione naturale di una intranet, offrendo a dipendenti e a partner la possibilità di accedere al patrimonio informativo aziendale in maniera selettiva. La piattaforma tecnologica, Infoexchange Portal 6.0 di BroadVision, è erogata dietro il pagamento di un canone mensile commisurato con il numero di utenti che, in quel determinato momento, utilizzano il portale. Per la realizzazione dellapplicazione, molto ha contato lapporto di Hp Consulting, che ha fatto valere tra laltro lesperienza maturata nel progetto di enterprise portal della stessa Hp. Le funzionalità offerte, che si sommano alla scalabilità e alla multicanalità proprie della piattaforma BroadVision, comprendono laccesso a contenuti vari (anche siti terzi) e a servizi collegati a processi quali, per esempio, la gestione online di trasferte, note spese e piani ferie. A funzioni di utilità generale (come il calendario corsi ed eventi, la prenotazione di sale riunioni), si affiancano, inoltre, strumenti di comunicazione tipici di un portale collaborativo (accesso a inbox e forum) e opzioni che variano dalle-learning allintegrazione al Knowledge management.
Lapproccio pre-customizzato permette, in questo caso, di arrivare al deployment della piattaforma anche in soli tre o quattro mesi, a partire da una fase di gap analysis dove, se necessario, vengono impostati gli interventi di personalizzazione rispetto al template.





