L’azienda fornisce soluzioni VoiceXml che promettono semplicità d’uso, efficienza e risparmio di gestione nei più vari processi applicativi. Due i componenti di base: un kernel per il riconoscimento in tempo reale e un’area di produzione per il riconoscimento del vocabolario.
Fu all’inizio degli anni ’80 che qualcuno cominciò a prevedere un futuro di successo per i servizi basati sulle tecnologie di riconoscimento vocale. La stessa certezza animò un gruppo di ricercatori francesi, che da allora trasfuse grandi energie nel continuo perfezionamento, presso il Centro di Ricerche e Sviluppo di France Telecom, di standard che potessero spianare la strada alla diffusione di massa dei servizi vocali. Dopo venti anni di ricerche, e il perfezionamento di un motore di riconoscimento vocale, il gruppo di specialisti fondò la società Telisma, con sede a Parigi. È questa, in breve, la storia della Limited Company nata nell’agosto 2000 per mano di alcuni fra i principali investitori europei (fra cui 3i, Innovacom e Agf Private Equity), che vede fra i propri azionisti anche la stessa France Telecom, quasi a dimostrare la fiducia crescente verso una “nuova era” del riconoscimento vocale. «Fino ad oggi il settore non ha fatto registrare livelli di crescita particolarmente entusiasmanti – spiega Thierry Vaccari, direttore generale di Telisma Italia – questo anche perché nella naturale evoluzione delle tecnologie sono stati commessi diversi errori. Così Telisma è nata nel momento in cui i ricercatori hanno ritenuto la tecnologia matura per uscire dai laboratori di ricerca e per affrontare il processo di una commercializzazione su vasta scala».
La principale ambizione di Telisma, che sviluppa dunque software per tecnologie vocali telefoniche, creando servizi a valore aggiunto per aziende e singoli utenti, è soddisfare la crescente domanda di servizi del mercato, sia da parte dei consumatori che, a monte, da parte degli integratori di sistema, dei vendor di piattaforme e degli sviluppatori di hardware per gli operatori di telecomunicazioni.
L’azienda fornisce soluzioni VoiceXml che promettono semplicità d’uso, efficienza e risparmio di gestione nei più vari processi applicativi: per le aziende, ad esempio, nei rapporti con clienti o fornitori, o per la comunicazione interna; per i singoli utenti, negli usuali contatti e transazioni della vita quotidiana come il noleggio via telefono di un’automobile, una spedizione postale, la ricerca di informazioni su di un portale vocale, la richiesta di assistenza a un qualsiasi call center e via dicendo. Il sistema di riconoscimento vocale messo a punto da Telisma si basa su due componenti: un kernel per il riconoscimento in tempo reale e un’area di produzione per il riconoscimento del vocabolario. Il software è stato sviluppato all’insegna dell’efficienza: disponibilità del servizio, semplicità di esecuzione, bilanciamento di carico, scalabilità e via dicendo; grandi passi in avanti, inoltre, sono stati compiuti dalle tecnologie attualmente presenti sul mercato per quanto riguarda il filtraggio dei rumori esterni e la capacità di riconoscere il linguaggio (la cui precisione oggi può sfiorare il 99 per cento), fattori determinanti per l’insuccesso di molti tentativi del passato.
La linea di prodotti e servizi Telisma comprende i moduli vocali carrier-grade, basati sulla piattaforma multi-client/multi-server proprietaria Voice Distributed Framework, su cui possono essere implementati moduli aggiuntivi di terze parti o della stessa azienda francese come un motore multi-lingua Asr, vocabolari di grandi dimensioni e via dicendo. Le soluzioni voiceXml comprendono invece un interpreter carrier-grade in codice sorgente e componenti applicativi riutilizzabili che permettono una personalizzazione flessibile delle applicazioni vocali.





