Bt crea una dorsale Internet paneuropea da 160 Gbps

Nasce forse la più grande rete dati ad alta velocità di Europa. Bt, infatti, ha annunciato un piano per integrare completamente le infrastrutture dei propri partner sul Vecchio Continente, soprattutto nell’ottica di dare un impulso all’us …

Nasce forse la più grande rete dati ad alta velocità di Europa. Bt,
infatti, ha annunciato un piano per integrare completamente le
infrastrutture dei propri partner sul Vecchio Continente, soprattutto
nell’ottica di dare un impulso all’uso di Internet.
Nei prossimi due anni verrà stanziato un investimento di 70 milioni di
sterline per collegare sette reti nazionali. Più precisamente, quelle: di
Bt nel Regno Unito; di Albacom in Italia; di Cegetel in Francia; di Viag
Interkom in Germania; di Bt Belgium; di Sunrise in Svizzera; di Telfort in
Olanda.
Bt è, probabilmente, la società che sta investendo più pesantemente in
Europa sulle Tlc. Secondo alcuni anche troppo, rispetto alle previsioni del
valore che raggiungerà tale mercato, almeno a breve termine.
Secondo quanto affermato dai responsabili della società inglese la nuova
rete risponderà alle esigenze di una crescita esplosiva della domanda di
banda per le applicazioni Internet e per i servizi di rete ad alta velocit
à
del futuro. La nuova rete potrebbe essere operativa già a partire dal 1999
,
a meno che non dovessero sorgere problemi in seno al Parlamento europeo.
Da un punto di vista tecnico, il network progettato da Bt prevede il
collegamento anche con la struttura di Concert, la joint venture creata da
Bt insieme a Mci e dal futuro ancora incerto, anche se Bt ha dichiarato di
voler far valere il proprio diritto di prelazione sulla struttura.
Ricordiamo che Mci è in procinto di fondersi con il carrier nordamericano
WorldCom. Il collegamento in questione, comunque, permetterebbe la
realizzazione di servizi multimediali, anche su linee dedicate ad alta
velocità o di tipo broadcast.
Ancora più in dettaglio, osserviamo che la nuova rete si baserà sulle
tecnologie Sdh (Synchronous Digital Hierarchy) e Atm e sul protocollo Ip.
In fibra ottica, la rete dovrebbe fornire una capacità di 160 Gbps,
destinata ad arrivare a 320 Gbps. Partner tecnologico di Bt nell’operazione
sarà Nortel.

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