L’intervento è finalizzato a sostenere lo svolgimento di un progetto composto da una o più specifiche attività promozionali, di rilievo nazionale, per la diffusione internazionale delle piccole e medie imprese realizzate da Associazioni/Enti/Istituti/Camere di Commercio italo-estere.
Al via i contributi 2014 a favore di
Associazioni, Enti, Istituti e Camere di Commercio italo-estere per lo
svolgimento di attività promozionali. Lo ha stabilito il Ministero dello
Sviluppo economico, con Decreto direttoriale del 10 gennaio 2014 e in corso di
pubblicazione sulla Gazzetta Ufficiale, il quale ha individuato i termini e le
modalità per l’accesso dei consorzi per l’internazionalizzazione ai
contributi per l’annualità 2014 (ai sensi del Decreto ministeriale del 22
novembre 2012 pubblicato in G.U. n. 17 del 21 gennaio 2013).
I contributi sono finalizzati a sostenere lo svolgimento di
un progetto composto da una o più specifiche attività promozionali, di rilievo
nazionale, per la diffusione internazionale delle piccole e medie imprese realizzate da
Associazioni/Enti/Istituti/Camere di Commercio italo-estere.
Sono
agevolabili le seguenti iniziative:
- partecipazioni a fiere e saloni
internazionali; - eventi collaterali alle
manifestazioni fieristiche internazionali; - workshop/seminari/eventi
promozionali all’estero o in Italia con operatori esteri; - missioni di “incoming” di
operatori esteri; - incontri bilaterali fra
operatori; - azioni di
comunicazione/promozione sul mercato estero (riviste, radio e televisione,
web); - attività di formazione
specialistica per l’internazionalizzazione (non più del 25% del costo
totale delle iniziative); - road show promozionali;
- realizzazione di siti internet
in lingua estera; - attività promozionali tramite
specifiche applicazioni web; - iniziative promozionali a
beneficio dei giovani imprenditori, dell’imprenditoria femminile e delle
start up.
Il progetto
di internazionalizzazione deve prevedere una spesa ammissibile non inferiore a 100.000 euro e non superiore a 600.000 euro e sono ammessi alle procedure per
la liquidazione del contributo esclusivamente i progetti realizzati almeno nella
misura del 70% dell’importo approvato.
L’agevolazione, concessa a fondo perduto, non potrà
superare il 50% delle spese sostenute e ritenute ammissibili. L’erogazione dei
contributi è subordinata all’assegnazione nel pertinente capitolo di bilancio
dei relativi fondi da parte del Ministero dell’Economia e delle
Finanze. Nell’ipotesi in cui la dotazione finanziaria non sia sufficiente
a garantire l’erogazione dei contributi nella citata percentuale massima, si
procederà alla determinazione dei contributi stessi attraverso il riparto
proporzionale delle risorse disponibili. Il termine ultimo per presentare la
domanda è il 28 febbraio 2014.