Tra le novità più rilevanti della versione preliminare di Unico Sp Sc, la possibilità, per i soggetti che non presentano la dichiarazione Iva in via autonoma, di chiedere il rimborso dell’eventuale Imposta sul valore aggiunto a credito tramite una nuova sezione ad hoc.
Tre nuovi modelli fanno ingresso, anche
se non in veste definitiva,
sul sito internet dell’Agenzia
delle Entrate. Si tratta di Unico 2013 Società di persone (Sp) e
di Unico 2013 Società di capitali (Sc), ai quali si aggiunge il modello Consolidato nazionale e mondiale (Cnm).
Tra le novità principali di Unico Sp e Sc si segnala la possibilità,
per
i soggetti che non
presentano la dichiarazione
Iva
in via autonoma, di chiedere il rimborso dell’eventuale Imposta sul valore aggiunto a credito tramite una nuova sezione ad hoc nel quadro
“Rx”. Novità in arrivo, inoltre, per la dichiarazione
delle società di capitali, enti
commerciali ed equiparati, che si presenta con un quadro
“Ru” più leggero grazie a una
sezione “multimodulo” dove vanno a confluire i crediti vantati dal contribuente.
Rimborso Iva e bonus 50% tra le new entry di Unico Sp. E’ stata istituita nel quadro “Rx” la nuova
sezione III, denominata “Determinazione
dell’Iva da versare o del credito
d’imposta”, in cui vanno indicati i dati relativi all’Imposta sul valore aggiunto da
versare o a credito e dell’eventuale imposta che si chiede a rimborso. Questa sezione va compilata dai soggetti che non presentano la dichiarazione annuale Iva in via autonoma.
Il bonus per le ristrutturazioni edilizie è
stato elevato al 50% per le spese sostenute dal 26 giugno 2012 al 30 giugno 2013 e il regime semplificato per i nuovi
imprenditori, artigiani e professionisti che prevede la riduzione dell’imposta sostitutiva dal 20% al 5%.
Le detrazioni d’imposta per chi ristruttura casa nel
periodo che va dal 26 giugno 2012 al 30 giugno 2013 passano dal 36% al 50% e anche
il
limite di spesa su cui calcolare la detrazione sale da 48.000
euro a un massimo di 96.000 euro per unità immobiliare.
Spazio al nuovo regime semplificato
nel quadro LM. Al posto del quadro CM, è
inserito il nuovo quadro LM, riservato al regime di vantaggio
per
i nuovi imprenditori,
artigiani e professionisti,
che, introdotto dall’art. 27 del Dl n. 98/2011, sostituisce il regime dei “contribuenti minimi”.
Il modello accoglie anche la nuova deduzione
dell’Irap dedicata alle spese per il personale dipendente e assimilato. Tra le altre novità,
viene eliminata la durata minima del contratto di leasing come condizione per la
deducibilità dei relativi canoni.
“Ru”
più leggero e deduzione Irap da Ires tra le novità
di Unico Sc. Anche nel quadro “Rx”
di
Unico
Società di capitali è stata
istituita la nuova
sezione III, denominata “Determinazione dell’Iva da versare o del credito d’imposta”. Passano da
25 a
6 le sezioni del quadro “Ru”, dedicato ai crediti d’imposta
concessi a favore delle
imprese. In particolare, nella nuova
sezione I, “multimodulo”, confluiscono tutti i
crediti vantati dal contribuente, fatta eccezione per quelli caratterizzati da particolari
modalità di indicazione dei dati.
Tra le altre novità, entrano nel modello la deduzione forfetaria per i gestori di impianti
di distribuzione di carburanti,
prevista dalla Legge di stabilità 2012
(Legge n.183/2011). Nella dichiarazione delle società di capitali si fa spazio anche il nuovo
sconto Irap da Ires, cioè la deduzione dall’Imposta sul reddito delle società di un
importo pari all’Imposta
regionale relativa alla quota imponibile delle spese per il personale dipendente e assimilato (Dl n. 201/2011).





