Al via le domande per gli incentivi statali alle assunzioni

Previsto un incentivo di 12.000 euro per i datori di lavoro che entro il 31 marzo 2013 assumono uomini con meno di 30 anni e donne di tutte le età.

Con il decreto del Ministero del Lavoro e delle
Politiche sociali del 5 ottobre 2012 è stato istituito, presso il Ministero stesso, il “Fondo per il finanziamento di interventi a favore dell’incremento
in termini quantitativi e qualitativi dell’occupazione giovanile e delle donne”
.

Il decreto prevede un incentivo, pari a 12.000 euro, per
chi stabilizza, entro il 31 marzo 2013, rapporti di lavoro a termine, di
collaborazione coordinata,
anche in modalità progetto, e di associazione in partecipazione con
apporto di lavoro
, in essere oppure cessati nei sei mesi precedenti
l’assunzione. Il decreto prevede inoltre incentivi di importo minore per chi
effettua, entro il 31 marzo 2013, assunzioni a tempo determinato di durata
minima di 12 mesi. Tale contributo è elevato a 4.000 euro se la durata del
contratto a tempo determinato supera i 18 mesi e a 6.000 euro, se la durata del
contratto a tempo determinato supera i 24 mesi.

L’incentivo riguarda uomini fino a 29 anni di età (più
precisamente deve trattarsi di uomini che non hanno ancora compiuto 30 anni
alla data della trasformazione/ assunzione) e donne di qualunque età.

Gli incentivi sono corrisposti dall’Inps
i
n base all’ordine cronologico di presentazione delle domande da parte dei
datori di lavoro ed erogati ai medesimi in un’unica soluzione decorsi sei mesi,
rispettivamente, dalle trasformazioni, stabilizzazioni o assunzioni. Pertanto la domanda di ammissione può
essere inviata esclusivamente in via telematica accedendo al modulo Don-Giov,
mediante l’applicazione “DiResCo – Dichiarazioni di Responsabilità del
Contribuente”,
disponibile presso il sito internet dell’Istituto www.inps.it,
seguendo il percorso “servizi on line”, “per tipologia di utente”, “aziende,
consulenti e professionisti”, “servizi per le aziende e consulenti”
(autenticazione con codice fiscale e pin), “dichiarazioni di responsabilità del
contribuente”.

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