Il Fondo rotativo delle Camere di commercio piemontesi consente lo smobilizzo a tasso zero di crediti scaduti e certificati da parte delle amministrazioni comunali fino a un ammontare massimo di 50 mila euro per impresa.
Sarà operativo fino al 31 dicembre 2013 il Fondo rotativo
“Sblaccacrediti Piemonte”. Il progetto finanziato dalle Camere di commercio di
Alessandria, Asti, Biella, Cuneo, Novara, Torino, Verbano Cusio Ossola e
Vercelli, con il coordinamento di Unioncamere Piemonte, è realizzato in
collaborazione con Anci Piemonte e UniCredit. Unioncamere
Piemonte e UniCredit hanno presentato. Si tratta di
un Fondo di 10 milioni di euro che sarà messo a disposizione di aziende
che abbiano crediti scaduti verso gli enti locali.
Il Fondo
rotativo delle Camere di commercio piemontesi consente lo smobilizzo a tasso
zero di crediti scaduti e certificati da parte delle amministrazioni comunali
fino a un ammontare massimo di 50 mila euro per impresa.
La Pmi per accedere al credito deve ottenere la certificazione
del proprio credito direttamente dall’amministrazione comunale per poi consegnarla
in una qualsiasi filiale Unicredit in Piemonte, al fine del
trasferimento dei fondi.
Fino a
50mila euro, le operazioni per l’impresa non hanno costi né per interessi né
per l’istruttoria.
Per cifre superiori a 50mila euro e inferiori a 100mila euro,
Unicredit ha concordato con il sistema camerale piemontese condizioni di favore
pari a un tasso Euribor
12 mesi + spread pari al 3,50% (fisso per tutte le classi di rating), commissioni/spese
zero, cadenza rimborso in 12 mesi (rimborso unica soluzione).
In caso
di crediti eccedenti la soglia dei 100mila euro, l’eventuale ulteriore somma
potrà essere smobilizzata a condizioni liberamente negoziabili tra Unicredit e
impresa.





