I fondi sono stanziati dalla Regione nell’ambito del protocollo d’intesa sottoscritto insieme alle Associazioni di categoria, Equitalia, ABI, Agenzia delle Entrate, Unioncamere e Confidi. Previsto un finanziamento massimo di 25.000 euro per impresa.
Le Pmi liguri possono contare su un fondo di
3 milioni di euro, grazie al “protocollo
anticrisi” siglato da Regione
Liguria, Agenzia delle Entrate, Equitalia, Commissione regionale
Abi, Unioncamere liguri, Cna, Confidi, Associazioni regionali delle imprese e
dei consumatori che si propone di rendere attive diverse misure di
aiuto per far fronte alla crisi.
La destinazione del fondo è prevista per il pagamento di oneri fiscali e
previdenziali nei confronti di Equitalia, Agenzia delle Entrate, Inps, Inail,
fornitori scaduti, competenze arretrate ai lavoratori dipendenti e così via. Il
tutto sarà gestito dal sistema dei Confidi.
Presso gli uffici di Equitalia nasceranno gli “sportelli
amici”, uno per ogni provincia dove si potranno ricevere
informazioni in maniera puntuale, grazie alla collaborazione delle Camere di
Commercio e delle associazioni delle imprese e dei consumatori.
È attesa anche a giorni la definizione delle procedure per il pagamento delle
somme dovute dall’ente regionale e dalle aziende sanitarie, mentre sono allo
studio forme di garanzia del debito a favore delle famiglie.
L’importo del finanziamento previsto massimo per impresa è di 25.000 euro. Sono ammissibili anche le imprese segnalate in Centrale Rischi.