Dopo alcuni mesi di esitazione la decisione è finalmente arrivata: Intel abbandona il proprio sostegno allo standard di comunicazioni wireless HomeRf. Lanciato da Proxim nel 1998, era stato adottato da un piccolo numero di costruttori, tra cui C …
Dopo alcuni mesi di esitazione la decisione è finalmente arrivata:
Intel abbandona il proprio sostegno allo standard di comunicazioni
wireless HomeRf. Lanciato da Proxim nel 1998, era stato adottato da
un piccolo numero di costruttori, tra cui Compaq, Motorola, Siemens e
Intel. Per la prossima generazione della gamma Anypoint, Intel ha
scelto, difatti, di adottare lo standard 802.11b in luogo dell’HomeRf
2.0. Questi prodotti saranno disponibili all’inizio del terzo
trimestre, anche se il costruttore perseguirà nella
commercializzazione della gamma dei prodotti attuali per un periodo
indeterminato. La defezione di Intel nell’ambito dell’HomeRf per lo
standard concorrente, Wi-Fi (o 802.11b), è stata, finanziariamente,
un duro colpo per Proxim che riceveva delle royalty su ogni prodotto
venduto. Un responsabile di Proxim ha affermato che la società
ricoprirà la perdita del fatturato, in seguito alla decisione di
Intel, nel secondo trimestre, con la firma di un accordo di
partnership con altri costruttori. Intel è stata una partner
privilegiata di Proxim da quando ha investito, nel 1999, oltre 10
milioni di dollari e siglato una partnership di scambio tecnologico.
Ma dopo aver piazzato, lo scorso anno, circa 100 milioni di dollari
in Symbol, che realizza dei prodotti con la norma 802.11b, Intel non
può nascondere che la sua prossima generazione di prodotti wireless
adotterà questa nuova norma. Il principale vantaggio dei prodotti
HomeRf su quelli basati sullo standard Wi-Fi è stato il prezzo. Ma,
con un maggior numero di costruttori che ha adottato il Wi-Fi,
l’economia di scala è andata in favore di quest’ultimo. Inoltre,
HomeRf è ancora limitato a 1,6 Mbps, tanto che la versione 2.0 porta
la velocità a 10 Mbps, mentre Wi-Fi è più veloce. Negli Usa, la
differenza di prezzo tra i prodotti dei due standard concorrenti non
esiste virtualmente più: il mese scorso, Smc ha annunciato una scheda
Wi-Fi per portatili al prezzo di 130 dollari, contro i 129 dollari
per quella di Intel operante con lo standard HomeRf.





