A dispetto di un pessimo andamento borsistico, almeno negli ultimi tempi, il gruppo Bipop-Carire (Banca Popolare di Brescia-Cassa di Risparmi di Reggio Emilia) si sta rafforzando, soprattutto all’estero. Il 20 marzo, infatti, partirà il servizio …
A dispetto di un pessimo andamento borsistico, almeno negli ultimi
tempi, il gruppo Bipop-Carire (Banca Popolare di Brescia-Cassa di
Risparmi di Reggio Emilia) si sta rafforzando, soprattutto
all’estero. Il 20 marzo, infatti, partirà il servizio di online
banking in Francia, nell’ambito di una strategia "click and mortar",
che comprende anche l’apertura di agenzie e uffici, ma, soprattutto,
le messa in campo di una rete di consulenti finanziari a domicilio,
inedita per il mercato d’Oltralpe. Questa politica ha dato i suoi
frutti in Italia, poiché questi "financial planner" hanno contribuito
lo scorso anno per il 50% alla crescita dell’attività, contro il 35%
delle agenzie.
Il lotto dei servizi comprende conti correnti, carta di credito
gratuita per un anno e,soprattutto, un libretto di risparmio con un
tasso del 5,30% lordo (quasi il 4% netto).
La mossa si inserisce in un progetto di espansione internazionale,
che ha già portato il gruppo ad acquistare, in gennaio, Entrium
Direkt Bankers, prima banca on line in Germania e Austria, con
800mila clienti. In febbraio è stata poi la volta del gestore di
fondi spagnolo Safei. Bipop-Carire dichiara oggi di avere 2,2 milioni
di clienti in Europa e ha chiuso il 2000 con un utile netto di 336
milioni di euro, in crescita del 30,2% rispetto al 1999.





