Un appello per la banda larga

Confindustria, Iab e altre associazioni firmano per chiedere al governo di varare il finanziamento degli 800 milioni

Illustre Presidente del Consiglio, On. Silvio Berlusconi,


Illustre Ministro dello Sviluppo Economico, On. Claudio Scajola


Illustre Ministro delle Politiche Agricole, Alimentari e Forestali, dott. Luca Zaia


Illustre Ministro per la Pubblica Amministrazione e l’Innovazione, On. Renato Brunetta


Illustre Ministro della Gioventù, On. Giorgia Meloni


Illustre Vice Ministro dello Sviluppo Economico, On. Paolo Romani


Illustre Sottosegretario alla Presidenza del Consiglio, dott. Gianni Letta



A nome delle Associazioni che riuniscono le principali aziende attive nell’Information and Communication Technology, pubblicità e comunicazione, editoria operanti sul mercato italiano e di alcune tra le più importanti Associazioni consumatori si rappresenta l’esigenza di considerare l’importanza di una rapida approvazione da parte del Comitato interministeriale per la programmazione economica delle risorse previste dalla Legge 18 giugno 2009, n. 69, pari a 800 milioni di euro per gli investimenti finalizzati allo sviluppo della banda larga nel nostro Paese.



Da notizie pubblicate sulla stampa, infatti, sembrerebbe che, in relazione alla contingenza economica, il Governo non abbia ancora definito la tempistica per portare all’approvazione del CIPE i predetti fondi fino a che, anche a seguito degli interventi “straordinari” previsti per la superare la crisi, non si possa procedere con maggiore tranquillità attraverso politiche di sviluppo.



Si è concluso proprio l’altro giorno lo IAB Forum, la più importante manifestazione italiana relativa alla comunicazione interattiva, nel quale – di fronte a circa 8.000 persone – il mondo dell’industria e dell’economia, insieme alla comunità scientifica ed alla rappresentanza dei consumatori, hanno ribadito con forza come anche il nostro Paese debba puntare sull’innovazione tecnologica delle imprese, delle pubbliche amministrazioni e delle famiglie per uscire dalla situazione attuale ed avviare un rapido rilancio della nostra economia e dell’occupazione, accelerando l’uscita dalla crisi.



Il Governo ha sempre ribadito l’importanza del superamento del digital divide – tramite investimenti in nuove tecnologie e sviluppo della banda larga – come volano per il rilancio della competitività per le PMI italiane, l’avvicinamento della Pubblica Amministrazione ai cittadini e la creazione di posti e opportunità di lavoro. La banda larga oggi non è un’opzione facoltativa ma un’infrastruttura necessaria per lo sviluppo economico, sociale e culturale del Paese.



E’ indispensabile che l’Italia non perda altro tempo e prenda decisioni, come stanno facendo altri Paesi europei, con prospettive di medio-lungo termine affinché possa restare uno dei player principali delle economie avanzate.



Milano, 9 novembre 2009



Presidente Layla Pavone – IAB Italia


Presidente Stefano Pileri – Confindustria Servizi Innovativi e Tecnologici


Presidente Carlo Poss – Fcp-Assointernet


Presidente Lorenzo Sassoli de Bianchi – Upa


Presidente Diego Masi – Assocomunicazione


Presidente Furio Garbagnati – Assorel


Presidente Elserino Piol – Fedoweb


Segretario Generale Thalita Malagò – AESVI


Presidente Paolo Martinello – Altroconsumo


Segretario Generale Paolo Landi – Adiconsum


Segretario Generale Teresa Petrangolini – Cittadinanzattiva


Presidente Nazionale Giovanni Ferrari – La Casa del Consumatore

LASCIA UN COMMENTO

Inserisci il tuo commento
Inserisci il tuo nome