Mobotix: le nuove opportunità del video

l VoIp apre le porte alle funzionalità video richieste dalla comunicazione e dalle soluzioni di sicurezza. E qui l’integrazione, più che con i dealer Tlc, è con gli operatori delle reti

Settembre 2009

In questa rassegna di fornitori di tecnologia VoIp, il costruttore di telecamere Mobotix può sembrare a prima vista fuori posto. La realtà è che, oltre alla voce, anche il video è usato per comunicare molte innovative applicazioni, che si avvalgono dell’Ip per il trasporto in rete. Partendo dall’esperienza maturata nella videosorveglianza, Mobotix ha inteso differenziare tecnologicamente la sua offerta con soluzioni basate su Ip, come ci spiega Marco Pili, business development manager di Mobotix in Italia.

«Lo abbiamo fatto puntando inoltre sull’alta risoluzione e su soluzioni “pronte all’uso” adatte a rapide installazioni in interni o esterni. Riteniamo di essere gli unici con prodotti “all in one” che non hanno bisogno di componenti esterni per funzionare, salvo l’eventuale storage per registrazioni che vanno oltre le capacità delle memorie a stato solido già a bordo». Software e logica integrata rendono le telecamere Mobotix indipendenti, facilitando installazioni distribuite, riducendo l’impegno di banda (la camera invia dati in rete solo in presenza di specifici eventi).

Mobotix ha inoltre eliminato le parti meccaniche soggette a usura, sfruttando doppi sensori giorno/notte, obiettivi speciali e software d’elaborazione d’immagine per ricavare panoramiche virtuali (180×360 gradi) da camere emisferiche fisse.
I prodotti Mobotix raccolgono primario interesse nei settori della videosorveglianza e della domotica.

«È un vantaggio avere soluzioni che si integrano bene con sistemi di comunicazione VoIp e reti esistenti, oltre che in ambienti di automazione industriale -precisa Pili -. In aggiunta alle capacità audio bidirezionali i nostri prodotti possono comunicare attraverso il client Sip con i servizi di telefonia». Una tipica applicazione è l’invio di messaggi pre-registrati al verificarsi di specifici eventi. C’è inoltre la videocomunicazione, che si realizza aggiungendo alla camera accessori audio esterni.
Mobotix vende i suoi prodotti in modo indiretto, in prevalenza a installatori di reti e apparati di sicurezza.

Non mancano realizzazioni che sfruttano le tecnologie wireless messe a punto dagli stessi utenti, come in un caso citato da Pili nell’ambito della Pubblica amministrazione. «Nelle applicazioni del video su Ip vediamo oggi più preparati gli operatori che vengono dal mondo delle reti piuttosto che dalla security». Per questo Mobotix intende promuovere il processo di aggiornamento degli operatori di security: ancora legati alle tecnologie video tradizionali.

«Riteniamo che entro 4-5 anni anche in questo settore possa esserci un sorpasso da parte delle nuove tecnologie Ip. Questo grazie anche alla pressione esercitata dalle richieste degli utenti e al rimpiazzo dell’enorme parco installato».

La crisi? «Ha inciso certamente – spiega Pili –, ma non ci ha impedito in Italia di crescere del 40-45% rispetto all’anno precedente. Non azzardo comunque previsioni».

Per continuare a crescere più del mercato, Mobotix confida sulla focalizzazione e una gamma di prodotti di fascia alta. Mobotix ha investito nell’ultimo anno in alcuni mercati verticali tra i quali l’ambito della mobilità, il settore bancario, le stazioni di servizio, e così via. «In Italia abbiamo lavorato con le Pubbliche amministrazioni nel campo della sorveglianza urbana realizzando molte esperienze – spiega Pili -. Abbiamo completato installazioni in un porto turistico ligure oltre che su autobus e treni». Altre applicazioni “verticali” hanno riguardato l’ambito ospedaliero.

«All’ospedale di Correggio è stata messa a punto una soluzione per i reparti di lungo-degenza. Tramite video-motion vengono segnalate le situazioni di crisi che richiedono un pronto intervento del personale», precisa Pili.
Mobotix può contare oggi su cinque distributori e un numero imprecisato (molto alto) di dealer e installatori che operano in settori diversi. Pur non avendo un programma specifico per i partner, Mobotix dichiara di fornire aiuti diretti ai partner nella prevendita come nell’identificazione delle opportunità. «Le nuove applicazioni del video su Ip hanno bisogno di integratori e installatori che sappiano mettere insieme sistemi di rete e sicurezza informatica, oltre a fornire servizi come la manutenzione», precisa Pili. Mobotix si preoccupa quindi della formazione del canale, delegata alle strutture dei distributori che hanno certificato i loro tecnici. La società intende investire nuove risorse nel supporto dei dealer e nelle iniziative con i distributori, anche attraverso l’ampliamento dell’organico e della presenza territoriale.

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