L’operatore mobile virtuale del Gruppo Poste Italiane usa le infrastrutture milanesi del provider.
PosteMobile ha siglato un accordo con Colt configurandolo come operatore di riferimento per la fornitura dei servizi di co-location, connettività Internet, collegamenti dati e voce e servizi gestiti.
La collaborazione con il provider è iniziata fin dall’esordio di PosteMobile come Mobile Virtual Operator (Mvno), nell’agosto 2007, con un primo progetto di implementazione realizzato in quattro mesi.
Colt ha provveduto a collegare la suite dei sistemi di PosteMobile co-locati nel proprio datacenter di Milano con le sedi dell’operatore mobile di riferimento. La connettività è stata fornita su fibra ottica e tramite Colt LanLink, il servizio per la connessione di reti locali basato su Ethernet. Tutti i collegamenti sono stati realizzati su tecnologia Sdh, in modalità protetta e con monitoraggio e gestione proattiva dei guasti.
Maria Elena Bisogni, Responsabile Technology di PosteMobile, dice in una nota di Colt che l’acquisizione di 500mila clienti nei primi mesi di attività, può essere ascritta anche alla velocità con cui la società è entrata sul mercato e all’affidabilità del servizio offerto.





