Fortinet è una società specializzata nelle soluzioni di sicurezza “all in one”, ovvero nelle appliance Utm (Unified threat management), che racchiudono all’interno di un unico apparato le principali funzionalità di scansione del traffico, individuazion …
Fortinet è una società specializzata nelle soluzioni di sicurezza “all in one”, ovvero nelle appliance Utm (Unified threat management), che racchiudono all’interno di un unico apparato le principali funzionalità di scansione del traffico, individuazione delle minacce e antivirus.
«Le aziende di medie e piccole dimensioni – sostiene il country manager italiano, Joe Sarno – non hanno le professionalità per gestire una pluralità di tecnologie differenti e le Utm rappresentano, quindi, la soluzione ai loro problemi. Le grandi, per contro, hanno investito molto sulle tecnologie di sicurezza, ma spesso con prodotti puntuali. Questo ha portato a una complessità gestionale e, proprio come è avvenuto in ambito server, la tendenza odierna è al consolidamento».
«Da sempre – prosegue il manager – abbiamo un occhio di riguardo verso la componente prestazionale. Le nostre Utm sono macchine con acceleratore Asic, un chip al silicio e non un disco, che ha tempi di latenza. Ecco perché la scansione del traffico non è un collo di bottiglia per il network aziendale, a vantaggio delle performance del sistema. Inoltre, anche il sistema operativo è leggero. Forti Os, del quale rilasciamo la versione Mr6, pesa solo 2 Mb, mentre il file di configurazione occupa appena 40 Kb di spazio».
L’ultima versione del sistema operativo della casa americana vede l’introduzione di 300 nuove funzionalità, con un occhio di riguardo particolare al motore di intrusion prevention e alla virtualizzazione. La società lavora, infatti, di concerto con carrier e Isp, per fare in modo che le funzionalità di sicurezza siano disponibili in un’unica soluzione virtualizzata. «E i benefici sotto il profilo economico sono evidenti – afferma – soprattutto visto il modello di pricing, che prevede il pagamento di una licenza per ogni singola appliance installata e non per il numero di postazioni servite».
«In futuro – conclude Sarno – vogliamo migliorare la tecnologia per gli ambienti wireless, sempre nell’ottica dei servizi per i carrier. La nuova versione del sistema operativo può già fare la scansione dei virus che si propagano con i messaggi multimediali Mms».





