L’aggiornamento professionale

La necessità di mantenersi aggiornati tecnologicamente in un settore in continua evoluzione, come quello Ict, e, allo stesso tempo, l’esigenza di ampliare le competenze verso tematiche business sottolineano l’importanza della formazione. Purtroppo, per …

La necessità di mantenersi aggiornati tecnologicamente in un settore in continua evoluzione, come quello Ict, e, allo stesso tempo, l’esigenza di ampliare le competenze verso tematiche business sottolineano l’importanza della formazione.


Purtroppo, però, le risposte fornite dal campione non rispecchiano esattamente questo approccio.


Infatti, la quota di risorse che ha partecipato a corsi risulta complessivamente pari al 69,4%, ma solo il 35,4% ha seguito training specifici durante l’ultimo anno (era il 40,7% nel 2006). Inoltre, il 30,6% non ha avuto alcuna opportunità di formazione. I risultati sono abbastanza in linea con quelli delle scorse edizioni e non migliorano, quindi, la tendenza rilevata nel passato: le aziende continuano a non mostrare un atteggiamento proattivo e investono in formazione solo se le evoluzioni tecnologiche e di business lo rendono necessario.


L’analisi del tempo mediamente dedicato alla formazione in un anno mostra che oltre la metà delle aziende del campione (50,6%) ha dichiarato di dedicare più di 10 giorni a training specifici. Appare, quindi, superata la tendenza, da parte delle aziende, di istituire corsi di formazione intensivi ma brevi a favore di training di maggior durata che rispondono a logiche di training on the job associate a forme di tutorship e di training come parte integrante di progetti più ampi di implementazione di nuove applicazioni.


Come detto più volte, l’informatica riveste e ricopre un ruolo sempre più a ridosso del business. Ciò determina, la nascita di una domanda di formazione anche a livelli manageriali e un ampliamento dei contenuti di formazione tecnologica specificatamente pensati per figure non It.


I tagli significativi ai budget It comportano che la formazione sia strumentale al soddisfacimento puntuale di specifiche esigenze e risulti più tattica che non strategica.


Per questi motivi, la domanda privilegia la formazione onsite, usufruibile direttamente presso la sede dell’utente, e formule derivanti dalla combinazione di formazione e autoformazione, caratterizzate da una minima personalizzazione e, quindi, da costi più contenuti. La richiesta espressa dai vendor It per la formazione del proprio personale prevede, invece, un’importante modifica dei contenuti che si esplica, in particolare, in una maggiore propensione verso certificazioni di alto livello al fine di qualificare meglio le risorse interne. Il 61,8% del campione ha, infatti, dichiarato di aver ricevuto, nell’ultimo anno o nel passato recente, attestati di certificazione. In generale, è la formazione tecnica a essere maggiormente presente nelle aziende appartenenti al campione. Per quanto riguarda la modalità di erogazione, la formazione in aula appare privilegiata (sia per gli aspetti tecnici che manageriali). Il contatto diretto appare, quindi, ancora un elemento importante. In alternativa ai corsi di formazione, i principali strumenti per l’aggiornamento delle risorse sono rappresentati da Internet, dalla stampa specializzata e dall’autoformazione che prevede, generalmente, l’utilizzo contemporaneo di diversi canali.

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