Avalanche: arriva il peer-to-peer Microsoft

Arriva la nuova piattaforma promossa da Microsoft per lo scambio di file attraverso Internet.

Per ora il suo nome in codice è Avalanche.
Si tratta della nuova
piattaforma promossa da Microsoft per lo scambio di file attraverso la rete
Internet.
Di fatto, l’azienda di Bill Gates sta partorendo un vero e proprio
software per il “file sharing” che ricorda da vicino il funzionamento di
BitTorrent.
Il concetto alla base della tecnologia consiste nella
possibilità di distribuire file di grandi dimensioni su larga scala: è evidente
come un unico server non possa disporre di banda sufficiente per soddisfarre le
richieste di tutti i client collegati.
La soluzione, comune a tutti i
software similari, consiste nel suddividere automaticamente i file in più parti.

Tali porzioni più piccole vengono poi veicolate reciprocamente tra i vari
client. Il problema che affligge questo tipo di approccio riguarda il tempo
richiesto per completare il download: ogni client potrebbe dover attendere a
lungo prima di poter ricevere i “pezzetti” di file mancanti.
Se il numero di
richieste cresce, la gestione del traffico e delle code risulta più complessa
rallentando l’intero processo.
I ricercatori dei laboratori Microsoft hanno
cercato di porre soluzione al problema dotando Avalanche di una funzionalità di
ricodifica (“re-encoding”): il programma può infatti creare nuove combinazioni
lineari delle varie porzioni di file condivise in Rete dai vari utenti. Tali
blocchi vengono distributi con uno speciale identificativo (“tag”) che ne
descrive il contenuto.
Questo meccanismo dovrebbe permette di ridurre
notevolmente i tempi di attesa necessari per il download completo di un file: i
vari peers collegati, infatti, non debbono più aspettare di ricevere un insieme
specifico di porzioni di file ma possono usare qualunque blocco disponibile,
magari generato da altri client collegando assieme più spezzoni.
In questo
modo dovrebbero sparire i “colli di bottiglia”: nessuna porzione di file diventa
più importante di qualcun’altra. Avalanche, inoltre, integra una serie di
funzionalità per la protezione dei contenuti coperti da copyright: non sarà
quindi possibile mettere in condivisione file coperti da copyright.

www.ilsoftware.it

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