Il decreto si propone il duplice obiettivo di dare impulso alla produzione di energia termica da fonti rinnovabili e di accelerare i progetti di riqualificazione energetica degli edifici pubblici.Previsto un nuovo regime di rimborsi fino al 40% degli investimenti.
Il
ministro dello Sviluppo economico Corrado Passera, di concerto col ministro
dell’Ambiente Corrado Clini e delle Politiche agricole Mario Catania, ha varato
uno schema di decreto ministeriale che, attraverso un nuovo sistema di
incentivazione, intende dare impulso alla produzione di energia rinnovabile
termica e di migliorare l’efficienza energetica. Il provvedimento rappresenta una
tappa essenziale per il raggiungimento e il superamento degli obiettivi
ambientali europei al 2020.
Il decreto, che passa ora all’esame della Conferenza Unificata, si propone
infatti il duplice obiettivo di favorire la produzione di energia termica
da fonti rinnovabili (riscaldamento a biomassa, pompe di calore, solare termico
e solar cooling) e di accelerare i progetti di riqualificazione
energetica degli edifici pubblici.
In particolare, per quanto riguarda le fonti rinnovabili termiche, il nuovo
sistema incentivante promuoverà interventi di piccole dimensioni, tipicamente
per usi domestici e per piccole aziende, comprese le serre, fino ad ora poco
supportati da politiche di sostegno. Il cittadino e l’impresa potranno dunque
più facilmente sostenere l’investimento per installare nuovi impianti
rinnovabili ed efficienti (con un costo di alcune migliaia di euro) grazie a un
incentivo che coprirà mediamente il 40% dell’investimento e che verrà erogato
in 2 anni (5 anni per gli interventi più onerosi).
Per quel che riguarda invece gli incentivi all’efficienza energetica per la
Pubblica Amministrazione, il provvedimento aiuta a superare le restrizioni
fiscali e di bilancio che non hanno finora consentito alle amministrazioni di
sfruttare pienamente le potenzialità offerte dal risparmio energetico. I nuovi
strumenti daranno dunque un contributo essenziale anche al raggiungimento degli
obiettivi europei in termini di riqualificazione energetica degli edifici
pubblici, dando a questo settore un ruolo di esempio e guida per il resto
dell’economia.





