Il braccialetto in Pvc brevettato da Roberto Simonelli, nome noto nel settore motociclistico, contiene una flash memory Usb che ospita un software autoeseguibile e i dati della persona che lo indossa, utili in caso di primo soccorso. A patto che ci sia un computer nei paraggi.
Inventato e brevettato da Roberto Simonelli, nome noto nel settore motociclistico per aver suggerito soluzioni come il primo indicatore di marcia inserita a display Lcd o il cronometro multifunzione a infrarossi con display grafico, Ice-Key è un software protetto da password e auto eseguibile che, inserito in una flash memory Usb da 256 MB posizionata in un bracciale da polso, permettere di reperire immediatamente le informazioni mediche personali di chi lo indossa.
Compatibile con Mac e Windows, la soluzione si presenta come ergonomica, leggera, anallergica, resistente agli urti, ai solventi e all’acqua fino a una profondità di 10 metri.
Realizzato in Pvc, con chiusura meccanica a pressione per un look non propriamente elegante, Ice-Key si propone a chi, nel corso della propria attività lavorativa, sportiva o di vita quotidiana, voglia sentirsi sicuro che, in caso di emergenza, i soccorritori possano acquisire le informazioni essenziali per attivare un rapido e diretto intervento medico e per avvertire immediatamente familiari e persone vicine.
La sigla “Ice“, acronimo delle parole inglesi “In Case of Emergency“, proposta da tempo da alcuni soccorritori anglosassoni e diffusa in numerosi altri Paesi prevede, infatti, che gli individui prevedano nella rubrica telefonica del proprio dispositivo cellulare un numero da contattare in caso di necessità registrandolo, appunto, con la sigla “Ice”.
Tuttavia, non è detto che coloro che prestano il primo soccorso in caso di incidente, come le Forze dell’Ordine o il personale medico, sappiano come si accede alla rubrica di ogni marca e modello di telefono cellulare o smarphone, spesso e volentieri spenti, scarichi o bloccati da Pin personale.
Da qui l’idea di Simonelli di realizzare un prodotto dedicato a chi pratica sport o attività in cui non necessariamente si portano con sé documenti, dispositivi di comunicazione o altri oggetti per il riconoscimento personale. Anche se il tutto presuppone la presenza di un computer sul quale i dati possano essere realmente letti.
