Mentre la battaglia tra musicisti e avvocati dell’Mp3 (lo standard musicale in uso su Internet per la riproduzione di brani), sta finalmente arrivando a un capo, Xerox e Microsoft hanno annunciato che formeranno una società per aiutare gli autor …
Mentre la battaglia tra musicisti e avvocati dell’Mp3 (lo standard
musicale in uso su Internet per la riproduzione di brani), sta
finalmente arrivando a un capo, Xerox e Microsoft hanno annunciato
che formeranno una società per aiutare gli autori, nella gestione dei
diritti delle proprietà digitali. ContentGuard la spin-off di Xerox
fondata in parte con la casa di Bill Gates, sta pianificando l’uscita
di una suite software che aiuti gli autori dei contenuti digitali
(come libri e musica), assegnando il giusto compenso per l’utilizzo
delle loro creazioni.
La suite, che porterà lo stesso nome della società, ContentGuard,
utilizzerà il linguaggio sviluppato da Xerox basato sull’Xml per
assegnare i diritti ai contenuti digitali. Ben venti società,
comprese Adobe, Hewlett-Packard e Microsoft, hanno firmato per il
supporto al linguaggio di Xerox, XrMl. La specifica per il potenziale
standard è già disponibile al sito Web di Xerox. I responsabili di
Microsoft hanno affermato che supporteranno ContentGuard in un vasto
range di prodotti, partendo da Microsoft Reader per gli e-book,
quest’estate. La società estenderà anche il supporto a Media Player,
Office ed eventualmente, al sistema operativo Windows. Xerox, dal
canto proprio, ha già reso disponibile la tecnologia ContentGuard,
nei prodotti esistenti.