Wlan in Ue. È boom, anche di insicurezza

Uno studio di Rsa sulle reti wireless nelle piazze finanziarie europee ne decreta la crescita, ma anche lo stato di penetrabilità.

24 giugno 2004

Il boom europeo delle Wlan si porta appresso anche un fardello di insicurezza.


Lo dice Rsa Security, che ha redatto un rapporto che mette alla luce lo stato degli hot spot delle piazze finanziarie del Vecchio continente.


L’analisi ha stabilito che a Londra ci sono 1.078 access point,


a Parigi 261, a Francoforte 198 e a Milano 148.


Ed è proprio sotto la Madonnina che Rsa punta l’indice.


In rapporto alle altre piazze, a Milano c’è la più alta percentuale di reti wireless ad alta velocità e sicure di tipo 802.11g (più di un quarto del totale), ma il restante 72% non utilizza Wep (Wired equivalent privacy) o altri sistemi di encryption per proteggersi dagli hacker.


Nelle altre città europee le cose vanno leggermente meglio, anche in virtù dell’adozione delle Vpn in luogo dell’encryption.


L’utilizzo di Vpn, per esempio, è in crescita sul Tamigi nella misura del 19%, dell’11% a Francoforte e del 5% a Parigi.


Nel complesso, comunque, la situazione sulla Senna è buona: secondo Rsa solo il 32% delle Wlan parigine può definirsi non protetto come sicurezza comanda. A Londra la percentuale sale di poco: 34%. A Francoforte si va oltre il 40%, quindi con una Wlan e mezza su tre che necessita di essere messa in sicurezza.

LASCIA UN COMMENTO

Inserisci il tuo commento
Inserisci il tuo nome