Wi-Fi in azienda: le 5 regole per una copertura perfetta

Mentre ci prepariamo alla venuta della “industria 4.0” alimentata dal propulsore dell’Internet of Things, il Wi-Fi è destinato ad assumere un ruolo ancora più importante in azienda.
Nel magazzino, come nello stabilimento produttivo, sui veicoli per le consegne, gli aerei cargo, gli uffici e molti altri ambienti, il Wi-Fi garantirà la connettività a banda larga senza soluzione di continuità che consentirà a oggetti smart di connettersi e comunicare tra loro, per migliorare il modo in cui raccogliamo, acquisiamo e condividiamo i dati.
Inoltre, il Wi-Fi è ormai il tipo di rete predefinito in molte organizzazioni e per il settore It, i cambiamenti in corso si tradurranno nella richiesta ancora più pressante e impegnativa di fornire una copertura wireless perfetta.

Zebra_Patrick_Groot_NuelendCi crede Patrick Groot Nuelend, Wireless Product Manager per l’area Emea di Zebra Technologies, secondo cui ammontano a cinque le caratteristiche di cui i team It hanno bisogno nei loro sistemi Wi-Fi per implementare più facilmente la connettività ad alte prestazioni.

Inizialmente sviluppato per aiutare il personale a gestire le scorte nei magazzini, negli stabilimenti e nelle attività logistiche, oggi le reti wireless aziendali sono chiamate a supportare una moltitudine di applicazioni: da app business-critical per la gestione dei rapporti con i clienti e la pianificazione delle risorse aziendali ai social media passando dallo streaming video fino al VoIp.

Come se non bastasse, suggerisce il manager, man mano che cresce l’importanza dell’IoT nel modo di gestire le aziende, i team It saranno chiamati a installare e monitorare più reti wireless.
Inoltre, dipendenti, ospiti e clienti oggi pretendono una connettività senza soluzione di continuità, ovunque si trovino.
Per questo motivo, le reti devono supportare migliaia di connessioni simultanee, con qualsiasi tipo di dispositivo, garantendo sempre e comunque prestazioni ottimali.

Tutto questo, riflette il Wireless Product Manager per l’area Emea di Zebra Technologies, sarebbe perfetto se i budget It non fossero in compressione.
Ma nonostante i segnali di ripresa nell’economia, la stretta sulle spese per l’Information technology conseguente alla crisi non accenna a diminuire più di tanto.
Tuttavia, la tecnologia può dare una mano.

Tradizionalmente, realizzare e gestire una rete Wi-Fi è sempre stato un compito impegnativo che richiedeva una conoscenza approfondita dei protocolli di sicurezza, propagazione della frequenza radio, antenne e protocollo Internet. Ma tutto questo sta cambiando. In molte reti di oggi sono incorporate tutte le informazioni che possono consentire ai team It di monitorare e mantenere la qualità del servizio.

Da qui il suggerimento a prestare attenzione a cinque caratteristiche cruciali che una rete wireless degna di nota dovrebbe avere.

Visibilità e monitoraggio: installate reti che permettano di produrre rapporti personalizzati per i ruoli dei singoli utenti.
Ad esempio, un amministratore di rete potrebbe avere la necessità di esaminare l’attività di qualsiasi access point in qualunque ubicazione, mentre il responsabile dei sistemi informativi potrebbe aver bisogno solo di un aggiornamento grafico settimanale o mensile su livelli di servizio, risoluzione dei problemi e utilizzo della larghezza di banda.
Una dashboard centrale abbinata a una funzionalità di reportistica basata su modelli permetterà di preparare praticamente qualsiasi tipo di rapporto per qualunque ruolo, facendo anche risparmiare tempo.

Tracciabilità delle app: parte del traffico di rete, ad esempio quello associato alle applicazioni Sap, sarà di tipo business-critical. Quindi è utile disporre di strumenti di monitoraggio remoto che siano in grado non solo di dire quali programmi sono in esecuzione sulla rete, ma anche di dare una priorità alle applicazioni business rispetto alle richieste relative a Facebook o a ricerche Web di tipo generico. I migliori sistemi di monitoraggio usano moduli Deep Packet Inspection incorporati nel software di gestione e negli access point wireless per monitorare il traffico. Si possono, quindi, utilizzare firewall basati su regole, anch’essi normalmente presenti nelle migliori reti, per filtrare o limitare il traffico non prioritario.

Network assurance: per gli amministratori di rete, generalmente, la principale preoccupazione è di non essere in grado di vedere quello che succede nel proprio network. Da qui la necessità di dotarsi di tool di amministrazione Wi-Fi utili a fornire una visione costante e approfondita dello stato di funzionalità della rete. La visibilità comprende un’elevata quantità di dati in tempo reale, dallo stato dei singoli access point ai carichi di traffico, da una vista complessiva delle app in esecuzione al numero e ai tipi di dispositivi connessi alla rete.

Risoluzione dei problemi: le attività di troubleshooting devono includere la possibilità di gestire in remoto, tramite Internet, il riavvio, le impostazioni e la configurazione di qualsiasi access point, ovunque si trovi. Deve anche essere possibile creare regole di utilizzo per gli strumenti del sistema.
Ad esempio, la rete può essere configurata in modo da adottare automaticamente dei provvedimenti per fare in modo che una particolare situazione non diventi critica, cambiando il canale di un access point per evitare interferenze. Di tutti i miglioramenti del Wi-Fi introdotti negli ultimi anni, questa caratteristica offre il potenziale maggiore in termini di risparmio sui costi, poiché nella maggior parte dei casi è possibile risolvere i problemi senza inviare un tecnico in loco.

Sicurezza: in azienda il Wi-Fi è stato considerato come un potenziale tallone d’Achille, tuttavia è possibile contenere le minacce utilizzando reti che offrono una protezione di livello governativo. Alcune reti consentono anche al personale It di integrare i requisiti di sicurezza e legali nei flussi di lavoro di ogni giorno, mediante test e audit di sicurezza automatizzati che convalidano la conformità con gli standard di gestione dei dati di pagamento.
In quest’ultimo caso, la raccomandazione è anche quella di installare sistemi che prevedano una serie di opzioni per la convalida degli utenti, ad esempio facilitando il lavoro del reparto It nelle procedure di certificazione e onboarding dei dispositivi di lavoro e personali dei dipendenti necessarie per autorizzarli a collegarsi alla rete aziendale. Nei casi in cui il personale deve operare in aree particolarmente sensibili, potrebbe essere opportuno aggiungere livelli di sicurezza supplementari che prevedano la crittografia e l’uso di una filigrana digitale per i dispositivi, in modo da garantire che la persona che accede alla rete in quel settore particolare dell’edificio sia autorizzata a farlo.
È inoltre importante garantire una corretta conformità ai requisiti legali relativi all’accesso in modalità ospite, con la possibilità di acquisire i numeri di telefono cellulare delle persone per inviare loro i codici per convalidarsi in fase di accesso.

In ultima istanza, sostiene Patrick Groot Nuelend, il Wi-Fi può offrire prestazioni altamente affidabili utili a creare nuovi modi di lavorare, rendendo la banda larga più disponibile in un numero maggiore di luoghi.
Tanto più che la tecnologia sta rendendo possibile a una singola persona e da un’unica interfaccia Web, monitorare una rete globale di reti Wi-Fi e garantire che ciascuna di esse sia sicura, priva di difetti e conforme agli standard di sicurezza locali.

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