Web service come fulcro dell’integrazione

Fruibile da Internet il nuovo Cognos 8 Business intelligence. Sono in programma attività di formazione per i partner che seguiranno la migrazione dei clienti

Dicembre 2005, In Cognos arrivano addirittura a definirla "svolta
storica": l’unione in un’unica suite di tutti gli aspetti inerenti la Bi
gestiti fino ad ora con prodotti differenti. Con Cognos 8 Business intelligence,
il vendor fornisce una gamma completa di funzionalità di Business intelligence
su una singola architettura Soa basata su Web service.
«Non è più necessaria l’integrazione di varie tecnologie
per soddisfare le esigenze di Corporate performance management (Cpm) degli utenti»

spiega Luca Dalla Villa, direttore tecnico e pre vendita di
Cognos in Italia. La società sta proseguendo nel cammino intrapreso due
anni fa con il lancio di ReportNet, con cui ha ridefinito l’enterprise reporting,
e si sta dirigendo verso l’unione dei due lati tipici del Cpm: pianificazione
e analisi. E lo fa con una piattaforma full Web (senza che siano necessarie
installazioni client server), che non discrimina tra sistemi alimentanti. Rispetto
ai prodotti del brand fino ad ora disponibili sul mercato, Cognos 8 Bi presenta
dei miglioramenti, soprattutto per quanto riguarda la capacità nel creare
dashboard, la profondità nella comparazione delle informazioni, il sistema
di balanced scorecard, la gestione degli eventi e l’integrazione dei processi.
Effettiva novità è, invece, l’attenzione alle verticalizzazioni,
in primis quelle legate al risk management, alla sales competition e alle risorse
umane. Dal lato utente, diventa possibile creare delle query ad hoc, mentre
da quello dell’amministratore software gestire un unico modello di metadati
per creare cubi Olap e l’intera base dati con una medesima interfaccia. La controlled
release Cognos 8 Bi è sul mercato dal mese di ottobre. Per il primo trimestre
del 2006, agli inizi di quello che per Cognos sarà l’anno fiscale 2007,
è previsto infine il completamento della suite, con l’introduzione a
corpo unico del lato finance, ora semplicemente integrato.
Della migrazione dalle precedenti soluzioni alla suite completa si occuperà,
tendenzialmente, il network distributivo (in Italia, secondo le dichiarazioni
di Cognos, un centinaio). A questo scopo, Cognos, che si riserva di seguire
in prima persona alcuni clienti, organizzerà corsi di formazione per
i partner di canale.

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