All’Interop di Las Vegas Riverbed ha sondato l’utenza per capire le priorità in fatto di gestione delle infrastrutture allargate.
Al recente Interop di Las Vegas Riverbed Technology, fornitore di servizi dati per reti geografiche, ha fatto un sondaggio coinvolgendo centinaia di partecipanti e chiedendo loro quali fossero le preoccupazioni vissute nel gestire l’infrastruttura informatica di organizzazioni sempre più disperse sul territorio.
Ai visitatori dello stand Riverbed è stato chiesto quali sono le principali due problematiche da affrontare nelle filiali nei prossimi 12 mesi, qual è l’attuale principale ostacolo alle prestazioni degli applicativi degli utenti remoti e, su una scala da 1 a 10, quanto sono importanti le prestazioni degli applicativi per filiali, datacenter e dipendenti mobili.
Ne è risultato che con l’aumentare dell’importanza delle filiali e dei lavoratori mobili, l’informatica lotta per soddisfare le richieste di utenti che pretendono prestazioni rapide dagli applicativi. Riguardo le prime due problematiche da affrontare nelle filiali nell’anno a venire, infatti, le prestazioni degli applicativi mission-critical è stato il fattore chiave citato, seguito dalla protezione dei dati.
Riguardo il principale ostacolo affrontato in azienda nel miglioramento delle prestazioni degli applicativi per gli utenti finali remoti, la maggioranza ha indicato i tempi di risposta lenti e gli utenti finali frustrati.
Non sorprende anche che le persone intervistate avessero problemi di budget.
In tema di datacenter, sedi distaccate e lavoratori mobili, i partecipanti intervistati all’Interop hanno concordato nel considerare tutti questi elementi di pari importanza nelle prestazioni degli applicativi. In media, chi ha risposto ha collocato l’importanza delle prestazioni per filiali, datacenter e lavoratori mobili a 8 o più su una scala di 10 punti.
