Visual communication: perché attendere oltre?

Le soluzioni di comunicazione visuale stanno rendendo possibile un nuovo ambiente di lavoro in cui le persone possono restare in contatto, lavorare e collaborare ovunque. Per Itai Margalit, gm di Radvision, il futuro è adesso.

Itai Margalit, General manager Emea e Cala (Centro america latin america) di Radvision osserva come le soluzioni business per videoconferenza oggi stiano cambiando le regole del gioco per la presenza visuale e la distribuzione di tecnologie collaborative che rendono più semplice a chi lavora in sedi dislocate o in mobilità restare in contatto, condividere e comunicare.

Ormai non più limitata unicamente alla sala del consiglio di amministrazione, questa nuova tipologia di comunicazione visuale unificata offre potenti capacità voce, video, Im e condivisione dati direttamente sui dispositivi che le persone usano quotidianamente.

A prescindere da dove ci si trovi, o dalle caratteristiche degli ambienti di lavoro, per Margalit le tecnologie a disposizione oggi riescono a erogare voce, video e contenuti in un modo che rende possibile a qualsiasi team partecipare a un meeting faccia a faccia senza doversi spostare.

Nell’attuale scenario economico, in cui il focus è sul taglio dei costi e sul produrre di più spendendo meno, la videocomunicazione rende possibile mantenere tutte le relazioni importanti con colleghi, clienti e fornitori, tagliando drasticamente le spese di viaggio e spostamenti e riducendo le emissioni di carbonio dell’azienda.

Oltre a essere puntuali ed efficienti, le soluzioni di comunicazione visuale oggi rendono semplice coinvolgere un maggior numero di partecipanti rispetto al passato.

Margalit ricorda come 15% del campione intervistato i nel corso di un recente sondaggio di Ipso Mori sugli europei che viaggiano per lavoro, ha affermato che i viaggi di lavoro riducono la produttività.

Considerato questo dato, i benefici derivanti da risparmio sul tempo e aumento della produttività appaiono evidenti.
Paiono dunque finiti i tempi in cui la videoconferenza rappresentava un investimento consistente.
Non più appannaggio esclusivo delle grandi società, le ultime generazioni di soluzioni basate su Ip sono più accessibili e molto più economiche.

Per Margalit le organizzazioni di tutti i tipi e dimensioni possono facilmente ottenere un ritorno sugli investimenti in videocomunicazione semplicemente considerando il risparmio sui viaggi di lavoro, un vantaggio notevole anche in caso di una sola persona che fa un viaggio a lunga distanza una volta al mese.

Inoltre, installare un sistema di video comunicazione in organizzazioni più piccole non è più complesso che installare una rete locale, mentre le soluzioni di videoconferenza mobile possono essere attivate nell’ufficio di casa, su dispositivi mobili e persino nella stanza dell’hotel in pochi minuti.

Le attuali soluzioni, inoltre, non richiedono operatori specializzati. Usare tecnologie familiari ed intuitive come touchpad e dispositivi di comando a distanza, fa sì che chiunque possa effettuare call, controllare i sistemi di telepresenza e moderare meeting sin dal primo utilizzo e senza bisogno di alcun training o introduzione.

Scegliere e superare le barriere

La videocomunicazione unificata aiuta, da un lato, a rivoluzionare il modo in cui le organizzazioni si relazionano con l’esterno, comunicano, formano, fanno recruiting e, dall’altro, a estendere l’impresa connessa, includendo clienti, partner, colleghi, fornitori ed esperti indipendenti.

Grazie alla videoconferenza e alla telepresenza (che utilizza video in alta definizione per mostrare immagini in dimensioni reali dei partecipanti al meeting) o alla webcam del proprio portatile per poter partecipare da qualsiasi luogo, organizzare meeting con più persone con la massima definizione video e audio è diventata una realtà possibile e conveniente.

La possibilità di accedere alla videocomunicazione attraverso dispositivi mobili come l’iPhone, significa che anche se ci si trova fuori ufficio è possibile partecipare al processo decisionale offrendo il proprio contributo.
Questo perché oggi la videocomunicazione unificata permette di condividere dati, revisionare documenti o vedere oggetti e prodotti in tempo reale con gli altri partecipanti durante la videoconferenza.

La globalizzazione, la concorrenza a livello globale e la necessità di garantire la business continuity, per Margalit richiedono soluzioni che ottimizzino le performance e migliorino il processo decisionale. La collaborazione video, voce e dati ora rende possibile colmare il divario, senza gli investimenti in tempo e denaro richiesti dai meeting faccia a faccia.

I software per la collaborazione integrata permettono di organizzare rapidamente i meeting e, in breve tempo, sfruttare nuove ed efficienti modalità di lavorare.
Offrendo voce, video e contenuti, le organizzazioni di qualsiasi dimensione possono beneficiare dei vantaggi della comunicazione unificata per migliorare la cooperazione, creando un ecosistema tra clienti, fornitori e partner per condividere le informazioni e sfruttare le risorse in modo continuativo, a prescindere da dove si trovino le persone.

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