Verificare la copertura di una connessione Wi-Fi

RadioMobile è un tool gratuito utile per controllare la fattibilità di un collegamento wireless tra due coordinate geografiche.

RadioMobile è un software completamente gratuito che consente di verificare il raggio di copertura di un segnale Wi-Fi, emesso da un proprio dispositivo oppure da un provider Internet. Il tool può essere impiegato per verificare la fattibilità di qualsiasi collegamento wireless, ad esempio per valutare se sia tecnicamente possibile fruire di una modalità di connessione alla Rete di tipo Hiperlan.

RadioMobile consente di stabilire se due punti, posizionati sulla superficie terrestre godono di visibilità reciproca, condizione indispensabile per la maggior parte dei collegamenti senza fili.
Ricorrendo all’utilizzo di questo eccellente software, inoltre, l’utente può stabilire i requisiti minimi richiesti per poter allestire un collegamento wireless a distanza (ad esempio, potenze in gioco, tipologia delle antenne da utilizzare e così via).

E’ bene comunque ricordare che per effettuare collegamenti wireless è necessario essere in possesso delle necessarie autorizzazioni ministeriali o comunque non eccedere i limiti fissati dalla normativa italiana.

D-Link illustra i riferimenti normativi sul suo sito web (all’indirizzo http://tinyurl.com/63klex trovate una tabella di conversione tra dBm e Watt).

Per stabilire la fattibilità di un link wireless, è sufficiente conoscere le coordinate GPS dei due punti oltre ai dati tecnici relativi ai dispositivi utilizzati per la trasmissione del segnale.
Le coordinate geografiche possono essere desunte servendosi di un semplice GPS oppure, ad esempio, di Google Maps.

RadioMobile permette di importare le mappe elaborate e rese disponibili dalla NASA: si tratta di file SRTM che prendono il nome dalla missione (Shuttle Radar Topografy Mission) che ha permesso di “scandagliare” tutta la superficie terrestre con un radar SAR.

Il primo passo prima di utilizzare RadioMobile, consiste nell’estrarre tutto il contenuto dell’archivio zip compresso all’interno di una cartella su disco fisso.
A questo punto, ci si dovrà collegare – via browser – al sito web della NASA in modo da scaricare le mappe d’interesse, ad esempio Europa e isole europee.

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