Verifica online se i dati della tua azienda sono protetti

L’idea è venuta a Kaspersky, in collaborazione con il Gruppo Bathwick: mettere online un formulario per raccogliere dati e fornire alle imprese di qualsiasi dimensione indicazioni sulle aree più a rischio, che necessitano di interventi ad hoc.

L’idea è venuta alla
società di sicurezza Kaspersky, che per realizzarla, si è avvalsa del Gruppo
Bathwick, che si occupa di ricerche e consulenze strategiche. In pratica, ciò
che l’azienda russa propone alle imprese di ogni dimensione e di qualsiasi
settore merceologico è di verificare in prima persona se il sistema IT
attualmente in uso consente di avere un adeguato livello di sicurezza per i
dati strategici.

Questo risultato è
ottenuto attraverso la compilazione del questionario online “Be ready assessment”. A onor del vero tale questionario ha un
duplice scopo: da una parte permettere a Kaspersky di raccogliere informazioni
relative alla priorità della sicurezza IT all’interno delle aziende, dall’altra
fornire alle aziende stesse indicazioni sulle aree più a rischio e quindi su cui
focalizzare gli interventi, insieme a suggerimenti e resoconti che forniscono
le basi per affrontare le minacce. Ai partecipanti verrà poi consentito di avere
a disposizione in
anteprima il report finale della ricerca.

Ma non solo. “Le aziende che parteciperanno alla ricerca avranno
accesso a un report personalizzato, che permetterà ai decision maker interni di
adottare la strategia di sicurezza IT più adeguata
“, ha precisato Giuseppe Coppola, Head of Corporate di Kaspersky
Lab Italia.

Il questionario on-line
guiderà le aziende attraverso una serie di aree critiche, come per esempio i
rischi per la sicurezza IT e le sfide per affrontare e implementare nuove tecnologie.

Siamo convinti che fornire alle aziende un
feedback immediato sulla propria organizzazione possa ottimizzare la
pianificazione IT interna
“, ha dichiarato Jonathan Steel, Presidente del Gruppo
Bathwick.

Tutte le risposte
pervenute entro il 30 dicembre 2011 saranno incluse nel report della ricerca, la
cui pubblicazione è prevista per il prossimo anno.

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