Unisys pianifica Linux sui server e sui mainframe

La versione per il mainframe Unisys ClearPath sarà disponibile nella prima metà del 2003 e sarà capace di funzionare con partizioni Linux, mentre quella per il server Es7000, sarà probabilmente sviluppata col supporto nativo per Linux.

4 dicembre 2002 Unisys sta pianificando le versioni delle macchine Es7000 (server) e ClearPath (mainframe), capaci di funzionare col sistema operativo Linux. La versione per il mainframe Unisys ClearPath sarà disponibile nella prima metà del 2003 e sarà capace di funzionare con partizioni Linux, mentre quella per il server Es7000, sarà probabilmente sviluppata col supporto nativo per Linux. Il lavoro di sviluppo è particolarmente riservato a causa delle strette relazioni tra Unisys e Microsoft: l’hardware Unisys Es7000, che scala da otto a 32 processori e da due a otto partizioni, e il sistema operativo Microsoft Windows 2000 Datacenter Server sono un’alternativa più potente e meno cosotsa di un tradizionale midrange e dei server Unix enterprise, e Unisys e Microsoft potrebbero non essere più tanto legati a causa della scelta di Unisys. Comunque, poiché Microsoft ha ritardato l’uscita del sistema operativo Datacenter Server e poiché diverse aziende hanno esperienza di server Unix, la capacità di far funzionare Linux sugli Es7000 e come partizione sui mainframe ClearPath segna un cambiamento di marcia nell’attrattività di queste macchine. Ma pone anche delle domande circa la stretta partnership tra Unisys e Microsoft.

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