Una relazione sui trend

Nella sua terza edizione, il rapporto di Top Circle (comunità di top manager dell’Ict, promossa da Hp e dalla School of management del Politecnico di Milano) ha messo l’accento sul contributo che l’Ict può dare all’innovazione d’impresa. Dal coinvolgim …

Nella sua terza edizione, il rapporto di Top Circle (comunità di top manager dell’Ict, promossa da Hp e dalla School of management del Politecnico di Milano) ha messo l’accento sul contributo che l’Ict può dare all’innovazione d’impresa. Dal coinvolgimento di una quarantina di Cio, sono emersi spunti che legano i sistemi informativi ai processi di creazione e gestione della conoscenza, fonte, di per sé, di qualsiasi innovazione. Quest’ultima, infatti, non ha necessariamente un cuore tecnologico e non sempre paga, ma spesso rappresenta la chiave di volta per il successo di un’impresa. Il Cio, quindi, dal canto suo deve far evolvere il sistema Ict in linea con l’evoluzione dell’impresa, mantenendola tecnologicamente e organizzativamente aggiornata, garantendo un miglioramento continuo. Operazioni che non necessariamente sono sinonimi di innovazione, visto che il Cio potrebbe anche fare il minimo per rimanere a galla e salvaguardare il proprio lavoro. Sono, comunque, emersi alcuni fattori abilitanti e inibitori nei confronti dell’innovazione, tra cui, principalmente, meccanismi di governance adeguati e l’apertura (o chiusura) delle diverse aree di business all’It, seguite dalla capacità propria della direzione Ict di giocare un ruolo proattivo e di essere credibili. Al contempo, l’innovazione che i Cio interpellati dai ricercatori del Politecinco di Milano hanno riconosciuto maggiormente è quella di processo, seguita da quella di prodotto e dei modelli di business. Un ruolo importante in direzione dell’innovazione viene riconosciuto anche ai fornitori, soprattutto ai system integrator e ai consulenti, ai quali si richiede un rapporto di partnership. La relazione di Top Circle si conclude con l’indicazione di alcuni trend tecnologici: mobile e wireless, Rfid, applicazioni a supporto dell’integrazione e della collaborazione nonché nuove architetture e infrastrutture (come ad esempio Soa) sembrano essere quelli più interessanti per l’innovazione di business.

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