Una interim release prima di Longhorn?

Microsoft starebbe valutando seriamente l’ipotesi di rilasciare una versione intermedia di Xp prima del lancio ufficiale di Longhorn. E il nome già circola: Windows Xp Reloaded

27 febbraio 2004 Va bene. Il riferimento a Matrix è lapalissiano. Ma
in fin dei conti il codice interno non l’abbiamo scelto noi.
E sei nei
corridoi di Redmond il progetto è stato chiamato Windows Xp
Reloaded
qualche motivo ci sarà.
Il punto, al di là delle facili
ironie sul “nom de plume”, è che Microsoft starebbe prendendo in considerazione
l’ipotesi di rilasciare un aggiornamento a Windows Xp prima
di lanciare Longhorn
.
Decisione non da poco, visto che ribalta
una lunga serie di dichiarazioni nelle quali Microsoft aveva sempre negato
l’ipotesi di una seconda versione di Xp prima di Longhorn.
E se da un lato
questo significa che per l’azienda il lasso di tempo intercorrente tra il 2001
(anno del rilascio di Xp) e il 2006 (l’ultima data presunta per la nascita di
Longhorn) è eccessivo, dall’altro c’è chi drizza le orecchie e ventila ulteriori
possibili ritardi per il lancio del nuovo sistema operativo.
Per non parlare
di chi invece insinua che la decisione in realtà nasca dalla necessità di
arginare con nuove feature e funzionalità l’ascesa di Linux. O di chi fa
rilevare come una versione intermedia servirebbe a giustificare alle aziende gli
investimenti fatti per i programmi di Software Assurance.
In realtà le voci e
la ridda di insinuazioni vanno ben oltre quanto in Microsoft vogliano o possano
rendere noto a oggi.
Il punto è che qualsiasi nuova versione di di Xp
non verrà rilasciata prima dell’uscita del Service Pack 2
, il cui
lancio è previsto per metà anno e del quale alla data ancora non si conosce
l’esatta configurazione.
Tutto il resto è al momento ipotesi pura.
Gli
analisti sono però scettici. Una “interim release” – questo di fatto sarebbe
Reloaded – distoglie energie e risorse a Longhorn, visto che il team operativo è
sempre lo stesso. E questo non fa che dare fuoco alle polveri dei “bene
informati” i quali anonimamente già sussurrano di un ulteriore slittamento di
Longhorn al 2007.
Illazioni o meno, gli analisti invocano un po’ di
precisione in più da parte di Microsoft, sostenendo la necessità di roadmap
precise non solo per le major release, ma anche per i service pack. Cosa che
aiuterebbe non poco le aziende a programmare i loro
investimenti.

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