Un trimestre di conferma per 3Com

Il leggero calo di fatturato registrato nel secondo trimestre fiscale di quest’anno non spaventa 3Com, che l’aveva previsto. La società statunitense, infatti, si è concetrata sull’ottimizzazione della gestione operativa interna. Una sfida …

Il leggero calo di fatturato registrato nel secondo trimestre fiscale di
quest’anno non spaventa 3Com, che l’aveva previsto. La società
statunitense, infatti, si è concetrata sull’ottimizzazione della gestione
operativa interna.
Una sfida che, stando a quanto dichiarato da Mauro Cipollini,
amministratore delegato di 3Com Italia, la società californiana ha già
vinto. A dimostrarlo i dati relativi al profitto. L’utile netto è stato di
177,3 milioni di dollari (0,51 dollari per azione), contro i 132,9 milioni
(0,36 dollari per azione) dello stesso periodo di un anno fa. "Anche
calcolando oneri di riorganizzazione e altri, l’utile risulta in crescita
(0,37 dollari per azione) e comunque superiore alle aspettative di Wall
Street"
, ha sottolineato Cipollini.
Il trimestre chiuso dalla casa di Santa Clara il 26 novembre scorso ha
visto un fatturato di 1,475 miliardi di dollari, segnando un incremento del
6% rispetto al trimestre precedente e una flessione del 45% rispetto ai
1,541 miliardi di dollari del secondo trimestre di un anno fa. Come ha
rimarcato Cipollini il calo era previsto e la tendenza verrà confermata
anche nel prossimo trimestre. La società, infatti, paga lo sbilanciamento
verso un settore a minore redditività, come i prodotti di personal
connectivity, e una lenta affermazione nel mondo enterprise. Proprio
nell’ottica di spingere maggiormente in settori a più alti tassi di
crescita e di focalizzarsi meglio nel networking, 3Com ha avviato
l’operazione di spin off della già indipendente divisione Palm Computing.
I dictat strategici sono quindi essenzialmente due: continuare nel
migliorare l’intero processo di gestione della supply chain e concentrarsi
sui sistemi per il mondo enterprise e telco. Nel primo caso va sottolineato
la razionalizzazione del canale distributivo negli Usa, ma "in Italia,
riteniamo di avere già una situazione soddisfacente. I distributori che
abbiamo stanno lavorando bene e sono complementari"
, ha assicurato
Cipollini.
Per quanto riguarda i prodotti, i riflettori sono puntati sul centralino Ip
Nbx 100, che 3Com comincerà a spingere con fermezza anche nel nostro Paese
,
seguendo il successo riscontrato all’estero, dove il prodotto ha riscosso
fortissimi interessi.
Il paradigma è comunque quello delle reti e-networks e l’indice è puntat
o
sull’affidabilità delle infrastrutture dati e voce del domani.

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