Tre modi per praticare la sostenibilità

Come con software, servizi, metodi e semplici dispositivi oggi si possono soddisfare le istanze di risparmio energetico

Se in azienda si parla di sostenibilità, il vero problema è trovare equilibrio tra forze divergenti: riduzione di costi, allineamento alle normative, difesa del valore d’impresa e della profittabilità, esigenze della supply chain e del mercato. Per gestire questi vettori, Ca ha rilasciato la suite ecoSoftware, composta da due soluzioni complementari. Ca ecoGovernance, offerta in modalità servizio, è basata sul sistema di Project e Performance Management Clarity e comprende un repository centralizzato e una dashboard gestionale che rappresenta graficamente i consumi energetici, le emissioni di carbonio e altre informazioni per consentire un maggiore controllo manageriale sulle iniziative in materia di sostenibilità. La soluzione prevede funzioni di gestione di programmi e progetti, monitoraggio dello stato di avanzamento rispetto agli obiettivi e la possibilità di formulare in modo automatico valutazioni di sondaggi condotti su fornitori o altre terze parti.

Ca ecoMeter è una soluzione per la gestione operativa dei dati energetici concepita per consentire agli It manager e ai facility manager di attribuire i consumi energetici e il fabbisogno di potenza a singoli dispositivi, unità aziendali o edifici. Qui le tecnologie di Spectrum Infrastructure Manager ed eHealth Performance Manager forniscono funzioni per la gestione dei sistemi virtuali e la capacità di gestire l’infrastruttura fisica e virtuale da un unico schermo.

Sustainable Supplier Information Management, invece, è un servizio di consulenza con cui Ibm punta ad aiutare le aziende a sviluppare metodologie di raccolta, gestione e analisi delle informazioni provenienti dai loro fornitori riguardo consumi energetici, impatto ambientale, qualità, sicurezza, costi, efficienza e pratiche di lavoro. L’offerta è sviluppata per aiutare i partner della supply chain nel Part number management, facilitando la rintracciabilità dei prodotti o ricambi; nel Process change management, migliorando la risposta e riducendo i costi delle richieste di cambiamento; nel Supplier audit management, assicurando la conformità a problematiche che vanno dal costo alle abitudini ambientali. Previste anche azioni nel campo del Qualification management, controllando il livello degli standard di performance e sostenibilità offerto dai fornitori. Il Supplier problem management lo si fa assicurando velocità nel rispondere alle problematiche, il Real-time quality management, riducendo i costi, migliorando la qualità e dando continuità alla fornitura, il Predictive quality management utilizzando sistemi automatici e virtuali per prevenire i problemi.

Per chi vede il tema con la lente della quotidianità, Apc by Schneider Electric ha rilasciato i Back-Ups Es 550 e 700, gruppi di continuità che sono dotati di una funzione di risparmio energetico, load shedding, che estende la riduzione dei consumi all’alimentazione delle attività di backup. Con la tecnologia SmartShedding la presa elettrica principale rileva se il pc è stato spento o se è entrato in modalità stand by e sospende l’alimentazione alle periferiche non utilizzate collegate alle prese. I sistemi hanno otto prese, protette dai sovraccarichi di tensione; quattro offrono anche batteria di backup. Presenti ingressi per proteggere cavi telefonici ed Ethernet da picchi e sovraccarichi di tensione.

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