Test comparativo di 8 masterizzatori di DVD

I più completi masterizzano anche i DVD-R a 16x. E con poco più di 50 euro si può comprare un modello di ultima generazione

Ottobre 2005 A distanza di quattro mesi PC Open ripropone un test
comparativo di otto masterizzatori.

In questo breve periodo tutti i produttori di unità ottiche si sono
concentrati su un solo elemento: l’incremento della velocità di
scrittura sui supporti a doppio strato e su quelli riscrivibili.

In questa comparativa (cliccate sui link sopra per il test di ogni singolo
prodotto) infatti ben quattro sono i masterizzatori in grado di scrivere correttamente
ad una velocità di 8x i supporti Double Layer; questo tipo di DVD alla sua presentazione
supportava solo la scrittura a 2,4x ed erano necessari circa 45 minuti per ottenere
un DVD+R Double Layer completo; ad oggi invece è possibile scriverne uno in
meno di un quarto d’ora.

Discorso simile può essere fatto per i supporti riscrivibili: sette
degli otto masterizzatori provati sono in grado di scrivere un DVD+RW alla velocità
di 8x e un DVD-RW a 6x.

Sul mercato, ad oggi, ancora non sono presenti supporti certificati a tali
velocità di scrittura, ma verranno introdotti sicuramente entro poco
tempo; nel frattempo è possibile utilizzare supporti certificati per
velocità più basse (tutti i DVD+ Double Layer del nostro test
sono certificati per la velocità di 4x, prodotti da Verbatim), anche
se in alcuni casi non è garantito un buon risultato in termini di qualità.

L’importanza di aggiornare il firmware
Innanzitutto cos’è il firmware? Il firmware è un piccolo
programma pre-installato all’interno del masterizzatore; il suo compito,
oltre a quello di interfacciare l’unità all’intero sistema,
è quello di scegliere la strategia di masterizzazione corretta per ogni
CD o DVD che si intende scrivere.

La strategia di scrittura determina la potenza e la durata del laser del masterizzatore
sul supporto per scrivere correttamente i dati.

È possibile riconoscere le differenti strategie di scrittura a seconda
delle rotazioni del supporto durante la fase di masterizzazione; trovate le
principali strategie di scrittura elencate nelle immagini in basso.

L’importanza di tenere sempre aggiornato il firmware del proprio masterizzatore
è data da due principali motivi: il primo riguarda la compatibilità con i supporti,
tenere sempre aggiornato il proprio masterizzatore assicura il riconoscimento
di un maggior numero di supporti e di conseguenza una migliore qualità di scrittura;
il secondo riguarda la risoluzione di eventuali bug di cui è afflitta la propria
unità.

LASCIA UN COMMENTO

Inserisci il tuo commento
Inserisci il tuo nome