Dal forum annuale del Meta Group, in svolgimento a Barcellona, arriva un invito a inquadrare le strategie legate all’informatica in un quadro più ampio, non solo vincolato alle esigenze congiunturali di breve periodo.
4 marzo 2003 I responsabili dei sistemi informativi aziendali non dovrebbero fare un’ossessione delle politiche di contenimento e taglio dei costi. La strategia vincente consiste piuttosto nell’investire in modo mirato e intelligente. E’ il messaggio che l’istituto di ricerche Meta vuole trasmettere ai partecipanti del proprio quattordicesimo forum annuale, che si tiene a Barcellona in questi giorni. Nel convegno di apertura, il presidente Dale Kutnick ha invitato tutti i chief information officer a concentrarsi sul rendimento delle risorse informatiche sull’intera catena di valore nell’impresa. «Ridurre le spese è un fattore critico, ma non meno importante è investire», ha detto Kutnick al suo pubblico.
Le tre aree su cui puntare in questo momento sono i servizi via Internet, l’informatica “on demand” (il cosiddetto utility computing) e il wireless. Le organizzazioni che ambiscono davvero a conquistare un margine competitivo sono quelle che sanno meglio investire nelle nuove tecnologie per dar vita ad approcci orientati ai servizi e aumentano l’efficienza e l’agilità dell’impresa, ha ricordato il presidente Meta. . Dalla crescita di efficienza e rendimento devono derivare le fonti di investimento in nuove tecnologie, ha anche ricordato Jean-Louis Previdi, responsabile delle ricerche Meta in Europa e Medio Oriente: «Non chiedete i soldi ai vostri capi, fate piuttosto fruttare meglio i vostri dipartimenti».
