Sxst presenta Mathtype 4.0

Un problema tipico per chiunque si occupi di scienza e, quindi, faccia uso della matematica come linguaggio, è la videoscrittura di formule matematiche. Con i tradizionali wordprocessor è infatti molto complicato, spesso impossibile, scri …

Un problema tipico per chiunque si occupi di scienza e, quindi, faccia uso
della matematica come linguaggio, è la videoscrittura di formule
matematiche. Con i tradizionali wordprocessor è infatti molto complicato,
spesso impossibile, scrivere anche i simboli più noti. Proprio per
risolvere questo problema è stato sviluppato il TeX. Disponibile sia in
implementazioni commerciali, come PCTeX, che freeware, il programma è, dal
punto di vista tecnico, una soluzione al problema, ma, purtroppo, è
piuttosto difficile da padroneggiare. Una soluzione di compromesso è
Equation Editor, un editor di equazioni incluso nei più diffusi pacchetti
applicativi. Questo, pur essendo un buon prodotto, non risulta però
abbastanza sofisticato e versatile per un uso che non sia la scrittura
occasionale di appunti. La soluzione per chi nell’ambiente della ricerca
non voglia, o non possa, dedicare molto tempo ad imparare il TeX, ma
nemmeno si accontenta di Equation Editor, può essere rappresentata da
Mathtype 4.0, della DesignScience, un editor di equazioni Wysiwyg semplice
da usare, grazie all’interfaccia point-and-click, che permette di
trasferire poi le equazioni in tutte le principali applicazioni o di
pubblicarle sul Web.
MathType applica automaticamente le regole di scrittura matematiche, via
via che il documento prende forma. Sempre automaticamente, il programma
sceglie font, stili, spaziature e posizionamento. Tutte le regole di
formattazione possono comunque essere modificate dall’utente per adattarle
alle proprie particolari esigenze. MathType è anche corredato da più di
275
simboli matematici: frazioni, radicali, sommatorie, integrali, potenze,
matrici, oltissimi tipi diversi di parentesi, e altro ancora.
é possibile spostare le equazioni create tra piattaforme diverse in almeno
tre modi diversi: salvando le equazioni come immagini in formato Eps
(Encapsulated PostScript), in formati comuni come Word, PageMaker e simili
o nel nuovo formato MathMl, la più recente tecnologia nel campo del
publishing scientifico su Web. é inoltre possibile usare Mathtype insieme
a
un qualsiasi strumento di Web-authoring per pubblicare le proprie equazioni
su Web. Se fosse indispensabile salvare i propri documenti in formato TeX,
MathType è dotato di un traduttore interno, che svolge questa funzione.
Il prodotto è distribuito dalla Sxst e ha un prezzo (per Windows 9.x e Nt)
che parte da 278mila lire.

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