Supercomputer in arrivo da Ibm e Cray

Il progetto che coinvolge Ibm riguarda la costruzione di due macchine per il Dipartimento dell’Energia degli Stati Uniti mentre Cray risponde con un supercomputer da ben 52 teraflop.

19 novembre 2002. Il Dipartimento dell’Energia degli Stati Uniti ha stipulato un contratto con Ibm per la realizzazione di una coppia di supercomputer. L’accordo, del valore di 290 milioni di dollari, prevede la costruzione di un sistema integrato che, complessivamente, sarà una volta e mezza più potente dei 500 supercomputer più potenti in circolazione.

Il sistema sarà utilizzato per la simulazione delle esplosioni nucleari e per le previsioni del tempo. Il primo supercomputer si chiamerà Asci Purple e opererà a 100 teraflop, secondo alcuni esperti una potenza di calcolo paragonabile a quella del cervello umano. Asci Purple sarà tre volte più potente dell’”Earth Simulator” di Yokohama (Giappone) costruito da Nec e attualmente il calcolatore più potente.

Ibm lavorerà anche alla realizzazione di Blue Gene/L, sempre per il Dipartimento dell’Energia americano, che garantirà circa 350 teraflop. Asci Purple sarà rilasciato in periodi diversi, la prima parte delle operazioni dovrebbe concludersi entro l’anno prossimo mentre il progetto andrà in porto definitivamente entro il 2004. Il sistema dovrebbe integrare circa 12,500 microprocessori Ibm Power5.

Cray, da parte sua, ha annunciato il lancio di X1, macchina che dovrebbe raggiungere i 52 teraflop, superando dunque l’”Earth Simulator” di Nec ma non quelli di Ibm. Non è stato reso pubblico il cliente di Cray, ma è molto probabile che anche il X1 venga utilizzato per lo studio delle previsioni meterologiche o per l’elaborazione di modelli industriali complessi. L’X1 integrerà quattro processori vettoriali Cray a 800 MHz e 12,8 gigaflop per nodo e il sistema complessivamente dovrebbe avere circa 1024 nodi.

Ogni processore avrà 16 Gb di memoria, raggiungendo complessivamente i 6t terabyte. Il prezzo partirà da circa 2,5 milioni di dollari. Un’altra iniziativa di Cray prevede la costruzione di un supercomputer chiamato Red Storm e basato su più di 10.000 processori a 64 bit Amd Opteron. Il futuro riserva a Cray la costruzione di un supercomputer da 1.000 teraflop previsto per il 2010.

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