Sun e Sybase tracciano le linee guida per i data warehouse

L’iniziativa congiunta, battezzata Edwra (Enterprise data warehouse reference architecture), dovrebbe consentire agli utenti di ridurre costi e rischi associati ai progetti di data warehousing.

L’obiettivo dichiarato è quello di riuscire a ridurre i costi e i rischi associati ai progetti di enterprise data warehousing. Con questa intenzione, mercoledì scorso Sun Microsystems e Sybase hanno congiuntamente annunciato la loro iniziativa Edwra, Enterprise data warehouse reference architecture, una piattaforma di riferimento per lo sviluppo di questo tipo di applicazioni. In pratica, Edwra è il progetto di una soluzione di data warehousing standard, basato sull’hardware fornito da Sun e sugli strumenti software di Sybase. Lo schema di riferimento può essere genericamente applicato a una implementazione compresa tra i 100 Gb e i 50 Tb di capacità complessiva. Grazie agli strumenti di data warehousing, le aziende hanno la possibilità di analizzare diversi scenari di rete ed estrarre informazioni significative sull’andamento del business, partendo da un vasto deposito di dati non preordinati. Il vantaggio di Edwra, rispetto al normale certificato di conformità di una soluzione, è la maggiore corrispondenza alla realtà operativa. Di fatto, Edwra definisce una soluzione reale creata utilizzando prodotti e software dei due partner. Una miscela di tecnologie, comprendenti anche la compressione e l’indicizzazione dei file, aggiunge a Edwra un ulteriore elemento di interesse per l’amministratore di sistema. Il coefficiente di compressione, pari a 0,46, implica la possibilità di conservare fino a 48,2 Tb di informazioni in un data warehouse che occuperà sul disco solo 22 terabyte. A differenza di schemi di compressione come l’Mp3, gli algoritmi Sybase/Sun non comportano la perdita di informazioni.

LASCIA UN COMMENTO

Inserisci il tuo commento
Inserisci il tuo nome