Google Test My Site

Dai suoi albori, una dozzina d’anni fa, l’”era del mobile” ha fatto enormi progressi, evidenzia Google. Il web mobile è la piattaforma più usata dagli utenti. E per questo è ancora più importante, per le aziende, fornire un’esperienza mobile all’altezza delle aspettative.

Mountain View ha introdotto, in concomitanza con MWC 2019, due nuovi strumenti dedicati agli addetti ai lavori. Aggiornamenti che assistono aziende e sviluppatori nel creare mobile experience coinvolgenti e funzionali. Più che di novità assolute, si tratta di aggiornamenti di strumenti e tecnologie già esistenti e in evoluzione.

Test My Site, per verificare quanto è veloce il sito

Nel caso di Test My Site, si tratta di una nuova versione che apporta significativi miglioramenti. Ma facciamo un passo indietro: a cosa serve Test My Site?

Una delle lezioni più importanti dell’era attuale è che la base per qualsiasi esperienza mobile efficace è un’esperienza mobile veloce. Google cita il report The State of Online Retail Performance di Soasta. Secondo cui, un ritardo di un secondo nei tempi di caricamento mobile può impattare sul tasso di conversione fino al 20%.

Test My Site di Google è per l’appunto uno strumento che consente alle aziende di verificare la velocità delle singole pagine web mobili. Nonché di ricevere alcuni consigli su possibili fix.

La nuova versione di Test My Site introduce diversi miglioramenti. Ora le imprese possono visualizzare la velocità sia dell’intero sito che delle singole pagine. Possono inoltre verificare se la velocità è aumentata o diminuita rispetto al mese precedente. E ancora, se il ranking è Fast, Average o Slow.

Le aziende hanno ora la possibilità di verificare come la velocità del loro sito si rapporta ad altre del settore. Così come il potenziale impatto della velocità del sito sulle revenue. C’è ora un elenco dettagliato delle correzioni consigliate per aumentare la velocità per fino a 5 pagine del sito. Nonché un report completo da condividere con il proprio team.

Il nuovo Test My Site si presenta dunque come singola destinazione in cui le aziende possono misurare, valutare e intervenire sulla velocità del loro sito mobile. E, di conseguenza, migliorare l’esperienza mobile degli utenti del sito.

Test My Site è raggiungibile a questo link.

Business Messaging con RCS

Quella della messaggistica è un’altra area in cui le aziende hanno la possibilità di migliorare l’esperienza mobile. Il tradizionale formato SMS è limitato a 160 caratteri e offre limitate possibilità per immagini e interazioni.

RCS (Rich Communications Services) è un upgrade di SMS, con branding, verifica aziendale, rich media, risposte e azioni suggerite e analytics. RCS offre alle aziende l’opportunità di fornire esperienze interattive veloci e brandizzate direttamente sull’app di messaggistica predefinita di un telefono cellulare.

Google sta collaborando con l’industria della telefonia mobile per modernizzare il messaging mobile mediante RCS. Le aziende stanno già utilizzando RCS in vari modi, all’interno dell’ambiente di messaggistica nativo su Android.

I casi d’uso di Business Messaging B2C con RCS provengono al momento soprattutto dagli Stati Uniti. Tuttavia Google sottolinea che  nei prossimi mesi molti marchi introdurranno esperienze RCS anche in Europa.

Maggiori informazioni su RCS Business Messaging sono disponibili a questo link.

Se questo articolo ti è piaciuto e vuoi rimanere sempre informato sulle novità tecnologiche

LASCIA UN COMMENTO

Inserisci il tuo commento
Inserisci il tuo nome