Strategia per il 2014? Ecco i dieci comandamenti di Gartner

L’analista rilascia i trend con i quali qualsiasi azienda dovrà confrontarsi nei prossi anni. In alcuni casi, nei prossimi mesi. Nihil sub sole novi, ma solo in apparenza.

Il rischio di disgregamento del business è dietro l’angolo, quando si parla di tecnologie strategiche. Attenzione, non si parla solo di “nuove” tecnologie, bensì di quelle effettivamente utilizzabili su larga scala, dice Gartner nel suo Top Ten Strategic Technologies Trend for 2014, appena rilasciato nel suo simposio di Orlando. Sono questioni che non si potranno ignorare: i vertici dovranno esserne a conoscenza e fare una scelta chiara, che potrà anche non portare in azienda quelle soluzioni, ma all’interno d’una strategia che prenda atto.
Per semplicità abbiamo inquadrato le dieci tecnologie in tre contenitori: the Internet of everything, Cloud/Client Architecture e 3D Printing, nelle parole di Gartner. Come vedremo i nomi sono più o meno i soliti, ma lo scenario sottostante è in profonda e veloce mutazione.


L’internet di tutto

La Rete si sta espandendo ovunque, non solo in Tv e auto ma anche equipaggiamenti da campo. Non ci si può limitare solo a proprietà e macchine, com’è per linternet delle cose. Si può dire che ci siano quattro diverse internet, focalizzate su umani, cose, informazioni e luoghi.
La sua influenza riforma ormai tutti i processi aziendali: la digitalizzazione dei flussi sta creando quattro modelli d’uso di base, che Gartner chiama Manage, Monetise, Operate ed Extend.
All’interno degli sviluppi di Internet troviamo una ulteriore crescita delle apps, alle quali sarà chiesto di integrarsi verso soluzioni di maggiori dimensioni e di fornire interfacce utente valide attraverso tutte le piattaforme. Al momento esistono oltre 100 tool di sviluppo nessuno dei quali vagamente completo, quindi sarà necessario usarne diversi allo stesso tempo.
Per dirla come l’abbiamo finora raccontata su 01Net, il backoffice sarà sempre più una questione di Api providing.
Parlando dell’esperienza dell’utente, Gartner prevede nell’immediato che ci si poggerà su emozioni ed azioni per motivare cambiamenti nel comportamento non focalizzato. Per capirci, stiamo parlando di behavior change and management e di motivational design, espressioni che in questo report Gartner non usa esplicitamente ma che aleggiano con gran chiarezza.
Più avanti, verso il 2020, sarà il momento di assistenti personali software ed hardware, definiti Smart Machines.


Cloud/Client Architecture

Niente di nuovo sotto il sole. Il client è un’app dalle molte possibilità (rich application) che tramite internet si connette ad una multiforme serie di servizi applicativi erogati da un cloud elastico e scalabile. La novità è che ciò che superficialmente chiamiamo cloud è andato via via a ritroso fino al data center, ridescrivendolo fino alla vite. In questo redesign funzionale la parte software conta molto sul Software-Defined Anything (SD networks, SD data centre, SD storage e SD infrastructure) che crea turbolenze nel modello di business, mentre la parte hardware viene inquadrata in ciò che Gartner chiama Web-Scale IT.


Il 3Dprinting brucia le tappe

Parlando di personal fabrication, Gartner accelera le sue previsioni. Poco più di un anno fa, nel suo report sulle tecnologie del futuro riferiva che “gli analisti predicono che ci vorranno oltre cinque anni perché questo mercato esca dalla sua nicchia”.
Oggi, in quest’analisi che richiede scelte nel 2014, dice che “il mercato di device da 50 mila a 500 dollari è in grande crescita: il forte battage nel mercato consumer ha reso chiaro a tutti che si tratta (già oggi) di una strada percorribile per migliorare il design, semplificare la prototipazione e per manifattura immediata”. I cinque anni, quindi, sono diventati 14 mesi.


Conclusioni

Senza proclami né nomi fantasiosi, l’immediato futuro delle aziende, grandi o piccole che siano, si chiamano cloud, internet e stampa di oggetti. La verità è che adesso sono chiari i macrotrend profondi generati dal famoso Gore Bill (1991), il lancio commerciale delle information superhighway. Lo sviluppo di Internet l’ha portata ad assorbire tutte le forme d’intermediazione (anche all’interno dei vari software) per poi rivolgersi all’esterno: prima all’hardware It, adesso anche all’hardware plastico/metallico. Risagomando la società e quindi l’attività quotidiana.

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