La software house del Sole 24 Ore annuncia la nuova soluzione per il mondo delle costruzioni. Basato sui paradigmi Soa, l’applicazione si adatta dalle esigenze del libero professionista a quelle delle grandi organizzazioni.
“E’ un pacchetto, è una piattaforma customizzabile, è un insieme di servizi”. Simone Pozzi, responsabile tecnologie di Str, usa vari termini per descrivere Str Vision, l’ultima soluzione gestionale per il mondo dell’edilizia realizzata dalla società del Gruppo Sole 24 Ore, frutto di un lavoro che ha richiesto due anni.
E’ un pacchetto, perché ai liberi professionisti (ingegneri, architetti, geometri, periti edili) viene consegnato in forma pacchettizzata; è una piattaforma customizzabile perché è organizzato a moduli per risolvere le esigenze dei singoli come delle grosse aziende; è un insieme di servizi perché fa proprie le istanze della Soa.
“L’idea – continua Pozzi – è di “distribuire il software all’interno dell’aziende e di renderlo fruibile all’esterno, attraverso una collezione si servizi che possono essere usati da più applicazioni”.
In effetti, il mondo dei software per l’edilizia è piuttosto articolato. E’ un mercato che lavora su commessa, dove la collaborazione e l’interoperabilità fra realtà diverse è all’ordine del giorno (fornitore, esecutore, committente) e dove gli attori stessi sono dislocati in posti molto diversi fra loro. Da qui, le idee di fondo di rendere fruibile Str Vision via Internet e di rivisitare l’interfaccia usando i menu contestuali e i ribbon (tipo Office 2007, per intenderci). Secondo quanto comunicato da Str, la nuova interfaccia permette una maggior produttività a parità di lavoro eseguito.
Come accennato, Vision sarà la nuova offerta Str per tutti gli utenti. Cambieranno ovviamente i moduli forniti a seconda del cliente: ad esempio gli studi di ingegneria dovranno affrontare le tematiche dei listini prezzi, i preventivi, la programmazione e contabilità dei lavoro, il capitolato. Le aziende più grandi dovranno aggiungere anche problematiche commerciali, di controllo gestione, di tesoreria e finanza e di controllo direzionale.
Il parco installato sarà ovviamente mantenuto e supportato (“abbiamo ancora installazioni in Dos” affermano in Str) con l’idea di facilitare la transizione a Str Vision.
Per il futuro la società prevede un’ulteriore espansione all’estero. “Già ora – spiega l’amministratore delegato Giovanni Marani – lavoriamo con società extranazionali. L’idea è intensificare questa attività, considerando anche che diversi cantieri esteri sono gestiti da un’unica azienda contractor”.
Str fa parte del Gruppo Sole 24 Ore da metà del 2007. “Abbiamo puntato su questa azienda – ha spiegato il direttore generale dell’area professionisti del Sole 24 Ore Eraldo Minella – sia per i fondamentali aziendali molto buoni, ma anche e soprattutto per i prodotti tecnologicamente all’avanguardia che sono stati sviluppati e per le competenze interne. Gli investimenti effettuati nell’area del software gestionale (ultima in ordine di tempo Esa Software ndr) non sono una diversificazione, ma un’azione coerente con il nostro core business che è quello di servire il mercato delle imprese, della PA e dei liberi professionisti con un sistema integrato di informazione, comunicazione, formazione e soluzioni tecnologiche”.
