Stonesoft: meno errori umani sulla rete

Il nuovo StoneGate 5.2 punta a ridurre costi operativi ed errori.

Stonesoft ha rilasciato la versione 5.2 della piattaforma StoneGate, che include StoneGate Firewall/Vpn, Ips e StoneGate Management Center, per aumentare le prestazioni e razionalizzare i flussi di lavoro degli amministratori di rete, oltre che ridurre i costi di possesso e gestione.

Tra le novità, funzioni avanzate di monitoraggio, di logging, di gestione del sistema, che consentono agli amministratori di rete di automatizzare alcune mansioni quotidiane e di focalizzare l’attenzione sulla protezione dalle minacce esterne.

Secondo Stonesoft gli avanzamenti tecnologici di StoneGate 5.2 consentono di ridurre al minimo o addirittura eliminare le probabilità di errore umano. La gestione quotidiana di prevenzione delle intrusioni è stata resa più efficiente e intuitiva, consentendo di ridurre il carico di lavoro amministrativo, di risparmiare i costi e di diminuire il rischio di errori umani.

Anche la configurazione delle policy di sicurezza è stata migliorata, permettendo all’amministratore di rete di vedere facilmente quali protezioni sono disponibili e attualmente abilitate. Inoltre, comandi rapidi nei log consentono all’amministratore di eliminare facilmente i falsi positivi.

La nuova soluzione include un controllo di consistenza delle regole di Nat (Network Address Translation) che interagisce con il sistema di logging allo scopo di minimizzare l’impatto amministrativo di gestione. In questo modo la Rule Base è ottimizzata pur mantenendo un elevato livello di performance e gestibilità.
Il monitoraggio permette di impostare le soglie di allarme, mantenendo l’amministratore di rete informato 24 ore su 24 e 7 giorni su 7 circa recenti anomalie riscontrate nel sistema.

Tra le altre nuove funzionalità anche “query who is” integrate, oltre a diagrammi per verificare lo status delle appliance e la geolocalizzazione, che rappresentano uno strumento utile per visualizzare in maniera immediata e rappresentativa la provenienza di eventuali anomalie.

Il nuovo StoneGate offre anche un alto livello di protezione contro gli attacchi di tipo Denial of Service (DoS/DDoS) e offre agli amministratori di rete di limitare il numero di connessioni simultanee per destinazione e/o indirizzo Ip.
Inoltre, la gestione multicast è stata migliorata attraverso l’introduzione di un’opzione di configurazione proxy Igmp e la nuova funzione di aggregazione di link consente l’unione di più interfacce fisiche come un cluster di firewall robusto e flessibile.

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