Sterling mette a fuoco l’Edi di Luxottica

In seguito a una politica basata sulle acquisizioni, la società bellunese produttrice di occhiali ha deciso di integrare in un unico sistema la gestione del flusso dei documenti provenienti sia dai punti vendita sia da trading partner europei

La strada seguita da Luxottica Group è improntata
alle acquisizioni.
Questa strategia ha fatto nascere l’esigenza di dar vita
a una struttura solida, in grado di integrare le nuove società entrate a
far parte del Gruppo con le applicazioni aziendali, Erp e legacy. Lo
sviluppo della rete di franchising (300 negozi nel solo Far East) ha
comportato poi la necessità di integrare all’interno di un unico sistema
il flusso documentale proveniente dai punti vendita, senza dover sostituire
le informazioni ma potendole, invece, ricevere come allegati di messaggi
e-mail oppure attraverso Ftp o Xml.
Al fine di ottenere un riallineamento
della logistica, Luxottica ha deciso, quindi, di realizzare un sistema per
l’archiviazione, l’inoltro e il tracking di tutti i documenti (Pdf, Xls,
Txt, Doc e via dicendo) in grado di assicurare la distribuzione dei file
attraverso dieci differenti sistemi di storage. La società si è,
infatti, trovata a dover amministrare più sistemi, dislocati in località
diverse e basati su piattaforme differenti, dovendo garantire l’esatta
gestione delle informazioni necessarie a molteplici applicazioni. Il tutto
con l’obiettivo di ridurre i costi di gestione per potersi focalizzare su
altre iniziative di business.

La centralizzazione del
sistema
In casa Luxottica sussisteva, poi, la necessità di
affrontare una gestione Edi mista (sia interna sia tramite Value added
network) con alcuni trading partner situati in vari Paesi europei. A tal
fine, era necessario creare un sistema centralizzato e sicuro per la
gestione delle mailbox di tutti i partner commerciali, avvalendosi, ancora
una volta, di comunicazioni non intrusive, evitando la perdita o il
danneggiamento di dati sensibili durante gli invii frammentati di grossi
volumi di informazioni. C’era, infine, la necessità di utilizzare un sistema
non intrusivo per le operazioni di sell in e sell out giornaliere: i dati
relativi a tali operazioni dovevano essere convogliati in un casellario in grado
di capire autonomamente la provenienza delle e-mail, il tipo di documento
allegato e l’applicazione da usare per trattare l’attachment e passare le
informazioni al sistema gestionale o al magazzino per l’analisi del venduto.
Tali elaborazioni dovevano, poi, poter essere trasferite a 20 centrali
d’acquisto ed essere in grado di “parlare” con i retailer
internazionali.

La scelta del Web
Per trovare
una soluzione a questo complesso panorama, Luxottica ha deciso di puntare su
standard di mercato (quali Xml, Ftp, e-mail, Edi e così via), adottando la
gestione a componenti, che semplifica lo scambio dati dentro e fuori
l’impresa. A tal fine sono stati utilizzati i prodotti Sterling Commerce
Gentran:Server e Connec:Direct che hanno permesso di implementare una
soluzione scalabile ed espandibile, basata su un’architettura ad agenti
software e capace di supportare un’ampia varietà di iniziative
e-business.
La soluzione, la cui messa in opera ha richiesto 45 giorni,
ha consentito di automatizzare anche i piccolissimi utenti, che accedono
al sistema attraverso un semplice browser e sono in grado di inviare e
ricevere i documenti relativi alle merci, ai carichi e alle transazioni
portuali in maniera elettronica. Il flusso documentale è automaticamente
ricevuto, tradotto nel formato appropriato e trasmesso senza possibilità di
errore. È stato così semplificato lo scambio di documenti che prima si
effettuava manualmente, rendendo istantanea l’archiviazione nei sistemi di
storage e la ricezione da parte degli utenti.

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