SoftMaker 2006 – Gestire i file DOC e XLS senza Office

Il problema Utilizzare programmi di automazione d’ufficio per Linux per lavorare con DOC e XLS La soluzione SoftMaker 2006 comprende due equivalenti di Word ed Excel, disponibili a pagamento anche per Linux

Marzo 2009 È difficile immaginare che nei dischi di qualche
computer non ci siano file DOC e XLS, contenenti i documenti di testo e i fogli
di calcolo creati con Word ed Excel. Nel corso degli anni questi formati sono
diventati uno standard di fatto, anche se la loro struttura è proprietaria.
La conseguenza è che chiunque lavori con un computer, prima o poi si
ritrova ad aprire un file di questo tipo.

I programmi di elezione per gestire i DOC e gli XLS sono quelli integrati in
Microsoft Office. Sempre più applicazioni di altri produttori, però,
sono in grado di crearli, di modificarne il contenuto e di salvare documenti
in questi formati. A questo gruppo appartiene SoftMaker, una mini suite che
comprende TextMaker e PlanMaker. I due programmi corrispondono a Word e a Excel
2003 per estetica e funzionalità.

Sono sviluppati in Germania, patria originaria di StarOffice, il cui sorgente
è diventato materia prima del progetto OpenOffice.org con il supporto
di Sun Microsystems.
SoftMaker 2006 è installabile liberamente in Windows. La versione 2008,
invece, viene fornita a pagamento, con una serie di funzionalità in più
ed è disponibile anche per Linux e per palmari con Pocket PC o Windows
CE.

Dieci lingue, ma non l’italiano
Durante l’installazione, l’utente può chiedere di avere disponibili
una o più lingue per i programmi. Quando se ne utilizza una, cambiano
di conseguenza i nomi dei comandi, le voci dei sottomenu e le scritte nelle
finestre di dialogo, ossia quello che va sotto il nome di “interfaccia
utente”. Oltre che sull’interfaccia, la scelta influisce anche sui
modelli di documenti forniti con il software.

Le lingue disponibili sono dieci, ma non comprendono l’italiano. Ci sono,
invece, l’inglese, lo spagnolo, il francese e il tedesco, lingua madre
degli sviluppatori. Tra le lingue non occidentali appaiono il russo, il turco
e anche cinese e giapponese.
Sempre nella fase di installazione, si può scegliere di aggiungere o
meno alcuni moduli soft­ware.

Il primo è Equation Editor, per gestire l’inserimento nel testo
di formule matematiche e scientifiche, i cui simboli grafici non sono ottenibili
normalmente con la tastiera. Il secondo è SMASH Office Launcher per Windows,
per velocizzare l’avvio in esecuzione dei programmi. Il terzo e ultimo
modulo aggiunge alcune famiglie di font nel sistema operativo.

Aprendo TextMaker, ci si trova davanti una classica finestra di lavoro di Windows.
In inglese, le voci della barra dei menu sono le altrettanto classiche File,
Edit, View e così via di seguito.
Rispetto a Word 2003, la barra delle icone ha un aspetto estetico leggermente
diverso. Lo si avverte dai disegni sui pulsanti e dal fatto che all’inizio
della barra degli strumenti c’è una freccia che punta in alto a
sinistra.

Le caratteristiche di TextMaker
Un clic su questa freccia provoca la sostituzione istantanea della barra degli
strumenti standard con quella degli oggetti. Il meccanismo dà la possibilità
di passare velocemente da una barra all’altra, senza aumentare l’ingombro
della parte superiore della finestra.

Le caratteristiche di TextMaker in quanto programma di gestione testi sono
quelle tipiche dei programmi professionali del settore. Per farne un breve elenco,
oltre a una completa gestione delle proprietà dei caratteri e dei paragrafi,
si possono inserire oggetti di vario tipo: immagini, campi calcolati da programma,
tabelle.
Tra le altre funzioni ci sono la generazione automatica del sommario, la bibliografia
e, soprattutto, la gestione delle revisioni (changes) dei documenti. Sono disponibili
anche il Thesaurus e il controllo ortografico relativi alle lingue installate.
Non mancano i livelli di annullamento delle operazioni eseguite e la possibilità
di personalizzazione dell’interfaccia.

I modelli forniti con l’installazione comprendono una rubrica telefonica,
fax, lettere, memo e altri documenti tipici dei programmi di gestione testi.
Le prime tre voci del menu a discesa Extras danno la possibilità di creare
e di modificare un archivio strutturato sotto forma di mini database. Il formato
di salvataggio è lo storico DBF, creato da dBase, una delle prime applicazioni
di gestione database che funzionavano nel sistema operativo a caratteri MSDOS.

Nella fase di creazione dell’archivio si definiscono i campi che ne fanno
parte e le loro proprietà (nome, tipo di dato, lunghezza). Successivamente
li si può riempire con valori che rispettano la tipologia di dati. In
qualsiasi momento è possibile scorrere le righe per visualizzarne il
contenuto.
I dati dell’archivio vengono sfruttati per le funzioni di Stampa unione
per ottenere automaticamente più copie originali di un documento, ognuna
delle quali ha contenuti personalizzati per un certo destinatario (il nome,
l’indirizzo e così via di seguito).

Caratteristiche di PlanMaker
PlanMaker si presenta in modo simile a Excel 2003, benché con interfaccia
in inglese. Chi si ritrova davanti alla finestra del programma non ha difficoltà
a inserire dati nelle celle, a creare serie di valori trascinando il quadratino
di riempimento e a formattarne il contenuto. Con altrettanta disinvoltura si
inseriscono formule, a scelta tra più di 320, e si generano automaticamente
i grafici.
Le dimensioni dei fogli non raggiungono valori enormi, pur essendo ampiamente
sufficienti a gestire le tabelle che possono servire negli ambienti di lavoro.
Per avere più dati si può lavorare con diversi fogli di lavoro
nella stessa cartella.

Per citare anche qui alcune caratteristiche più evolute, ci sono la
formattazione condizionale e la protezione di celle e fogli di lavoro.
Come in TextMaker, si possono inserire e modificare oggetti grafici e lavorare
con le TextArt, corrispondenti alle WordArt di Microsoft Office.

Carta
d’identità
Software: SoftMaker
2006
Categoria: Ufficio
Versione: Trial
Lingua: Inglese
Richiede
installazione :
S.O. Windows

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